I casi sintomatici sono 72, quelli asintomatici sono 1.055. Nove le persone decedute negli ultimi 5 giorni, 317 le persone guarite nelle ultime 24 ore. Il governatore De Luca firma una nuova ordinanza e chiude le scuole fino al 31 ottobre
Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania
Il numero delle persone positive, in Campania, supera la quota mille. Secodo quanto rende noto l'Unità di crisi della Regione Campania, nelle ultime 24 ore i positivi sono 1.127 (il giorno prima erano stati 818). Alla luce dell'aumento dei contagi, il governatore Vincenzo De Luca ha firmato oggi un'ordinanza che dispone la chiusura delle scuole in regione fino al 30 ottobre.
Alcune decine di commercianti hanno bloccato la rotonda di Arzano, strada nevralgica per l'accesso al centro a nord di Napoli, per protesta contro il mini lockdown scattato da oggi (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI).
19:55 - Positivi quattro dipendenti ospedale Polla
Quattro dipendenti dell'ospedale di Polla, nel Salernitano, sono risultate positive al Covid-19. Si tratta di un medico, di un addetto alla manutenzione e di un'addetta alle pulizie. La quarta persona è un infermiere, Michele Di Candia, che ricopre anche la carica di sindaco del comune di Teggiano. I risultati sono emersi a seguito dello screening di massa predisposto dalla direzione sanitaria ospedaliera. Nei giorni scorsi presso lo stesso nosocomio pollese erano risultati positivi altri due medici.
19:46 - Diacono positivo, chiusa chiesa a Torre del Greco
Il diacono è positivo al Covid-19: parroco in isolamento domiciliare in attesa di tampone e chiesa chiusa. Ansia e paura nella comunità ecclesiale della parrocchia di Sant'Antonio a Brancaccio a Torre del Greco (Napoli) dove un collaboratore volontario è ricoverato in un ospedale Covid del Napoletano dopo l'accertata positività al Coronavirus. Appena diffusa la notizia il parroco don Raffaele De Luca si è posto in isolamento domiciliare in attesa di essere sottoposto al tampone. Nel frattempo con l'aiuto dell'Asl si stanno ricostruendo i contatti avuto dal diacono anche nel corso delle ultime celebrazioni alle quali è stato presente.
19:14 - Avvocati Napoli stipulano convenzione con Asl per test rapidi
L'Ordine avvocati di Napoli, in adesione al progetto di Cassa Forense "Ripartiamo in sicurezza", ha stipulato con l'ASL Napoli 1 una convenzione per l'effettuazione di test rapidi su base volontaria (tipo "pungidito") per tutti gli avvocati e i praticanti dell'Ordine di Napoli iscritti alla Cassa.
18:50 - In Campania chiuse le scuole fino al 30 ottobre
Niente lezioni in presenza nelle scuole primarie e secondarie in Campania da domani fino al 30 ottobre: è una delle misure anti-covid contenute nell'ordinanza che il governatore Vincenzo De Luca sta per firmare, e di cui la Regione anticipa una sintesi. Sono anche sospese le attività didattiche e di verifica in presenza nelle Università, fatta eccezione per quelle relative agli studenti del primo anno.
17:46 - Impennata Covid in Campania, De Luca prepara misure
Il governatore della Campania Vincenzo De Luca è al lavoro con gli esperti della sanità e dell'Unità di crisi, per varare ulteriori misure di contenimento dopo l'impennata di contagi registrata nelle ultime 24 ore in Campania: i nuovi positivi sono balzati da 818 a 1.127. Il dato ha fatto superare anche il saldo di 800 unità tra nuovi contagi e guariti (317 i secondi nel bollettino odierno) che De Luca aveva indicato come soglia per "chiudere tutto". Le misure allo studio, secondo quanto trapela, non andrebbero però verso un lockdown locale ma imporrebbero limitazioni in materia di trasporti e vita sociale.
17:13 - In Campania 1.127 positivi
Il numero delle persone positive, in Campania, supera la quota mille. Secodo quanto rende noto l'Unità di crisi della Regione Campania, nelle ultime 24 ore i positivi sono 1.127 (il giorno prima erano stati 818). I casi sintomatici sono 72; quelli asintomatici sono 1.055. Ad oggi il totale dei positivi è di 21.772 casi su un totale di 723.005 tamponi. Nove le persone decedute negli ultimi 5 giorni ma registrati ieri; 317 le persone guarite nelle ultime 24 ore. Quanto al report posti letto su base regionale, questi i dati. Posti letto di terapia intensiva complessivi: 110; occupati: 66. Posti letto di degenza complessivi: 820; occupati: 762.
16:59 - Sette nuovi contagi nelle scuole flegree
La spirale dei contagi da coronavirus si estende nelle scuole flegree. Sette nuovi casi sono stati registrati negli ultimi due giorni. A Pozzuoli è andata in quarantena un'intera classe del Comprensivo 'Quasimodo' al Rione Toiano per un allievo risultato positivo. È il secondo caso che si verifica a distanza di una settimana nella stessa scuola e che aveva già comportato isolamento domiciliare per allievi e docenti. Le lezioni, secondo il protocollo che il sindaco, Vincenzo Figliolia, ha portato a conoscenza dei dirigenti scolastici, possono continuare nel resto della struttura, con sanificazione dei locali che ospitavano la classe e dei luoghi comuni. Due nuovi casi anche a Bacoli alla 'Paolo di Tarso', tra i plessi di Baia e Miseno. Anche in questo comprensivo nei giorni scorsi si erano registrati due casi alla sede centrale. Il sindaco, Josi Gerardo Della Ragione, ha chiuso tutte le strutture per procedere ad igienizzazione e sanificazione.
15:32 - Circum: striscioni di protesta contro treni pieni
Treni strapieni, locali chiusi: vergogna! È il contenuto di una serie di striscioni affissi ieri sera presso le stazioni Eav di Porta Nolana e piazza Garibaldi e all'esterno del palazzo del consiglio regionale dagli aderenti al comitato ''Riaprire la Circum''. ''L'imposizione di far chiudere le attività commerciali ad orari prestabiliti, soprattutto nel week end . dicono i rappresentanti del comitato in una nota - sta contribuendo a distruggere quella parte della piccola imprenditoria locale che è sopravvissuta alle serrate dei mesi scorsi, ma volendola comunque giustificare come una norma atta a contenere i contagi non spiega comunque come si concili con gli assembramenti spaventosi che si creano a bordo dei treni e dei pullman: il governatore fino ad ora non ha speso una parola a riguardo e il suo fedelissimo Umberto De Gregorio non ha neanche accennato a segnalare lo stato delle cose tanto, a farne le spese, sono sempre i passeggeri degli 'spostapoveri'''. ''Il Covid - prosegue il comunicato - può essere contratto tra una decina di ragazzi che si trovano fuori ad un bar ma non nei pienoni delle 7 di mattina nei vagoni treno, dove la gente si stringe al massimo per entrare. Nessuno prova alcun divertimento, è così da anni, la realtà dei fatti è che certi politici non possono capire cosa significhi fare di tutto per non arrivare tardi a lavoro. C'è urgente bisogno di personale che controlli gli ingressi nei treni, che esegua un controllo serio per allontanare chi a bordo non indossa le mascherine e, più di ogni altra cosa, servono più corse giornaliere. De Luca e la sua giunta mostrino ora i muscoli, mettano in guardia l'Eav come ha fatto con i sindaci, facciano vedere che la prevenzione del contagio è un fatto importante e non solo un motivo per fare propaganda''.
13:57 - Da Comune Ottaviano bonus a commercianti
Un bonus per tutte le attività commerciali di Ottaviano, nel Napoletano. L'Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Luca Capasso, ha approvato in Giunta una delibera, proposta dagli assessori al Bilancio Biagio Simonetti e al Commercio Giorgio Marigliano, che prevede l'erogazione di 500 euro per ogni commerciante che presenti un'apposita istanza, stanziando 70mila euro in totale per fronteggiare l’emergenza Covid-19. Le attività economiche che possono accedere al beneficio devono essere in regola con i contributi previdenziali e con i tributi comunali, oltre che avere la sede operativa nel Comune di Ottaviano. Nei prossimi giorni gli uffici del Comune provvederanno agli atti successivi, con un avviso che sarà pubblicato sul sito internet dell'ente al quale potranno rispondere i commercianti.
12:11 - In Campania obiettivo 1700 posti Covid, priorità letti degenza
E' di 1700 posti l'obiettivo posto ora dalla Regione Campania per la fase D della lotta al covid19 nella seconda ondata di contagi. Lo afferma all'ANSA Nino Postiglione direttore generale del dipartimento salute della Regione Campania. Nella ricognizione regionale di stamattina risultano 63 terapie intensive occupate su 94 mentre per la degenza ci sono 743 posti letto occupati e 59 liberi. "Abbiamo posti per i ricoveri - spiega Postiglione - a Napoli e i luoghi raggiungibili facilmente, ma ora stiamo lavorando sulla fase D. Abbiamo detto ai direttori delle strutture di fare una valutazione per decidere quali attività si possono sospendere per arrivare a 1700 posti complessivi tra terapie intensive e degenze, con un riguardo maggiore sulla degenza che è quella che serve di più al momento. Lavoriamo su ipotesi di sospensione di servizi nei prossimi giorni che si possono attivare senza provocare nocumento alla risposta assistenziale. Le linee di attività generali resteranno comunque attive". In questo dialogo sono stati coinvolti anche la Federico II di Napoli, l'Università Vanvitelli e l'Università di Salerno per i reparti nei policlinici universitari. Parte quindi l'azione per chiudere alcuni reparti di ospedali dedicando alla degenza covid19, ma si lavora nell'Unità di Crisi anche per razionalizzare l'uso dei posti letto. Prosegue infatti il lavoro per allestire i covid residence, con i responsabili dell'Unità di Crisi che hanno chiesto alle Asl di accelerare il dialogo con le associazione di albergatori, anche guardando a strutture dismesse che possano essere ristrutturate per dare un ricovero appropriato a chi è praticamente asintomatico ma non può stare a casa in isolamento. L'obiettivo è non tenere posti letto di degenza per chi ha solo bisogno di sorveglianza sanitaria.
11:25 - De Magistris: "Sistema sanitario al collasso"
"Come abbiamo iniziato a convivere con il virus è già quasi andato al collasso il sistema sanitario e inoltre facendo in Campania pochi tamponi rispetto ad altre Regioni. Non ho interesse a fare polemiche personali o politiche ma credo che il rischio vero sia il collasso della sanità nonostante il grande lavoro di medici e infermieri''. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ad Agorà su RaiTre. De Magistris, nel dirsi ''molto preoccupato da sindaco e da napoletano'', ha affermato che ''nei mesi da marzo a oggi non c'è stato quel miglioramento della sanità pubblica né territoriale, né dei tamponi, né dei presidi di territorio, né delle terapie intensive, né rispetto ai Covid Center su cui c'era stata molto propaganda. Sono dati oggettivi e basta osservare che ad esempio l'assistenza domiciliare che potrebbe scongiurare una pressione eccessiva sugli ospedali nella nostra città è praticamente inesistente'', ha concluso.
10:35 - Alunno positivo, stop attività in classe elementare a Torre del Greco
Nuovo caso di contagio nelle scuole di Torre del Greco. Stavolta a essere risultato positivo al Covid-19 è un alunno di quinta elementare. A comunicarlo con una lettera a tutti i genitori dei compagni di classe è stata la dirigente scolastica del plesso Scauda del comprensivo Falcone-Scauda, Maria Josè Abilitato. Nella missiva la preside comunica "ai genitori che è stato riscontrato un caso di positività al Covid tra gli alunni. Pertanto si rende necessario attuare le misure contenitive previste dalla normativa vigente al fine di contenere la diffusione del virus. Tutti i genitori saranno tempestivamente contattati dalla Asl di appartenenza per sottoporre i bambini al tampone". Nell'attesa dei risultati, fanno sapere dalla scuola, le attività didattiche per la classe quinta B (quella frequentata dal soggetto risultato positivo) "saranno sospese fino a nuova comunicazione".
10:08 - Arzano, blocco stradale contro mini lockdown
Alcune decine di commercianti stanno bloccando la rotonda di Arzano, strada nevralgica per l'accesso al centro a nord di Napoli, per protesta contro il mini lockdown scattato da oggi. Fino al 23 ottobre, prossimo infatti, su decisione della commissione straordinaria che amministra il Comune, resteranno chiusi scuole, cimitero e negozi ad eccezione di quelli di generi di prima necessità. Un provvedimento adottato alla luce dell'impennata di contagi da Covid. Sospese tutte le manifestazioni ed eventi pubblici, il mercato settimanale, tutte le attività sportive e dei centri anziani.
9:35 - Sette nuovi casi di positività a Torre del Greco
Sette nuovi casi di positività al Covid-19, sei dei quali in forma asintomatica e uno in regime ospedaliero, sono stati registrati a Torre del Greco. A comunicarlo è come di consueto il sindaco della città vesuviana, Giovanni Palomba, che al termine della riunione del Centro operativo comunale e dell'aggiornamento con l'Asl Napoli 3 Sud e l'unità di Crisi regionale, ha anche annunciato l'avvenuta guarigione di un soggetto precedentemente contagiato. Sale dunque a 44 il numero complessivo dei cittadini di Torre del Greco ancora positivi al Coronavirus, quattro dei quali risultano a oggi ospedalizzati.
9:03 - Stretta dei carabinieri nel Casertano, controlli e multe
Diciassette persone sanzionate per il mancato utilizzo della mascherina e cinque bar multati per la mancanza di igienizzanti, di distanziamento, di uso delle protezioni individuali. È il bilancio dei controlli effettuati dai carabinieri nei comuni della provincia di Caserta di Casal di Principe, San Cipriano d'Aversa, Casapesenna e Villa Literno. In totale sono state controllate 150 persone in strada, 17 delle quali trovate senza mascherina. I carabinieri hanno poi controllato 34 esercizi commerciali, tra bar, sale scommesse e mini market, accertando che solo alcuni bar non osservavano le norme anti-Covid.
7:40 - Nove positivi in una clinica nel Sannio
Nove casi di positività al Covid-19 sono stati riscontrati tra medici, infermieri e pazienti della clinica Maugeri, a Telese Terme (Benevento). "La direzione sanitaria dell'Irccs Maugeri ha rapidamente messo in atto tutte le attività di vigilanza anti-Covid previste dai protocolli, provvedendo a individuare i contatti diretti e a somministrare tamponi rapidi a tutti", si legge in una nota. In via prudenziale sono stati sospesi ricoveri e dimissioni in attesa del completamento dei controlli.
7:32 - Nuova ordinanza di De Luca, jogging tra le 6 e le 8:30
Nuove disposizioni per i locali pubblici e sull'attività motoria all'aperto nell'ordinanza firmata dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca (la n.78 del 14 ottobre) che raccoglie in buona parte le indicazioni previste nell'ultimo Dpcm del Governo introducendo anche alcune novità sugli orari di apertura e alcune limitazioni sullo jogging in centro. L'ordinanza ha decorrenza immediata e fino al 13 novembre 2020, salva ogni ulteriore determinazione in conseguenza dell'andamento della situazione epidemiologica quotidianamente rilevata. Questi i punti salienti del provvedimento - per le attività dei ristoranti, pizzerie, pub, vinerie e simili, trovano applicazioni le disposizioni del Dpcm 13 ottobre 2020 (attività consentite fino alle 24 con servizio al tavolo (in deroga al precedente limite delle 23, ndr), fino alle 21 in assenza di servizio al tavolo); - per i bar, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari, è disposto l'obbligo di chiusura dalle ore 23 alle 5 del giorno successivo, nei giorni dalla domenica al giovedì, fatto salvo quant'altro previsto dal Dpcm 13 ottobre 2020 (attività consentite fino alle 24 con servizio al tavolo, fino alle 21 in assenza di servizio al tavolo); - lo svolgimento di sagre e fiere e, in generale, di ogni attività o evento il cui svolgimento o fruizione è consentito solo in forma statica e con postazioni fisse; - è confermata la vigenza del protocollo per le attività di wedding e cerimonie allegato all'ordinanza n.76 del 3 ottobre 2020 (con obbligo di nomina dei responsabili di sala e cucina per il rispetto delle norme anti Covid) ferme le limitazioni al numero dei partecipanti imposte dal Dpcm 13 ottobre 2020; - l'attività di jogging, ove svolta sui lungomari, nei parchi pubblici, nei centri storici, e comunque in luoghi non isolati, è soggetta alla limitazione oraria: ore 06,00 - ore 8,30; negli altri casi è consentita senza limiti d'orario, fermi in ogni caso gli obblighi di distanziamento Dpcm 13 ottobre 2020; - ai gestori delle sale gioco e scommesse è fatto obbligo: a) di consentire l'ingresso nei locali di esercizio soltanto previa disinfezione delle mani con soluzioni idroalcoliche e misurazione della temperatura corporea, vietando l'ingresso ove essa risulti superiore a 37,5°C; b) di limitare la presenza dell'utenza all'interno dei locali in modo tale da garantire il rispetto di un distanziamento minimo di 1,5 metri tra le persone; c) di adottare ogni misura, anche organizzativa, volta a scongiurare ogni assembramento anche all'esterno, pena la sospensione dell'attività e le ulteriori sanzioni previste. - Sono confermati i protocolli di settore approvati con precedenti ordinanze regionali nonchè l'obbligo di porre a disposizione, all'ingresso e all'interno dei locali, soluzioni idroalcoliche igienizzanti e di subordinare l'ingresso da parte degli utenti alla avvenuta igienizzazione delle mani e alla protezione delle vie respiratorie attraverso l'uso della mascherina. - Resta confermato l'obbligo di indossare le mascherine anche all'aperto.