Alla base della decisione, come si legge nel testo dell'ordinanza, il fatto che "non è possibile assicurare una adeguata sanificazione di tutti i plessi scolastici"
Il nuovo live con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania
Niente lezioni fino a fine settembre a Torre Annunziata, in provincia di Napoli. È il senso dell'ordinanza firmata dal sindaco della città vesuviana, Vincenzo Ascione.
Intanto, ieri in Campania sono stati 253 i nuovi positivi. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEL CONTAGIO)
18:01 - Studio ricercatori napoletani su acqua ossigenata
Un pool di ricercatori napoletani propone di incentivare l'uso dell' acqua ossigenata nella profilassi anti-Covid-19. Sull' argomento è stato pubblicato uno studio sulla rivista internazionale "Infection Control & Hospital Epidemiology", della Cambridge University. L' 'acqua ossigenat (perossido di idrogeno) è utilizzata per la disinfezione delle mucose dell' orofaringe e del naso. Le sue proprietà antisettiche sono ben note alla comunità scientifica. .«Il perossido d'idrogeno - dice Antonio Del Prete, docente di Oftalomologia all' Università Federico II, cioè la comune acqua ossigenata, come antisettico del cavo orale, mediante regolari sciacqui della mucosa orale (concentrazione al 3 per cento) almeno tre volte al giorno, e allo 1,5 per cento mediante nebulizzazione delle cavità nasali, e infine l'utilizzo dello iodopovidone allo 0,6 per cento istillato come collirio 2 volte al giorno, possono risultare particolarmente efficaci nella prevenzione dell'infezione generata da quello che è noto come Coronavirus" Lo studio è stato redatto, oltre a Del Prete, da Arturo Armone Caruso, direttore sanitario dell'Aias di Afragola e responsabile dell'Uo di Diagnostica ORL e Citologia nasale; Antonio Ivan Lazzarino, ricercatore dell' "Agency of clinical research and medical statistics" di Londra; Lucia Grumetto, docente del dipartimento di Farmacia dell'Università Federico II. e Roberto Capaldi, medico. Da studi sul comportamento del Coronavirus è emerso che questo "staziona" sul muco che ricopre le cellule epiteliali per poi progredire fino a esse e replicarsi. È proprio in questa fase che il virus è più debole e può essere aggredito prima che raggiunga la mucosa tracheale, che, come dimostrato da studi sui macachi, avviene dopo circa due giorni dall'infezione. Secondo i ricercatori "l' efficacia del perossido di idrogeno è da ricondursi non solo alle sue ben documentate proprietà ossidanti e di rimozione meccanica, ma anche grazie all'induzione della risposta immunitaria innata antivirale mediante sovraespressione del TLR3 (Toll Like 3), riducendo pertanto complessivamente la progressione dell'infezione dalle alte alle basse vie respiratorie".
17:23 - ASL Napoli2 Nord attiva due reparti isolamento
L' assistenza in ospedale per i pazienti Covid-19 nella ASL Napoli 2 Nord passa al livello 3 e si attivano i reparti di isolamento degli ospedali "San Giovanni di Dio"., a Frattamaggiore, e "S. Maria delle Grazie", a Pozzuoli. Il primo è in funzione da oggi quello del San Giovanni di Dio; nei prossimi giorni - annuncia la ASL - si riattiverà il reparto dell' ospedale flegreo, le cui attività erano terminate a giugno. I due reparti - informa la ASL NA2 Nord - "sono completamente nuovi e sono stati realizzati in tempi record". Quello dell' ospedale di Frattamaggiore dispone di 10 posti letto tutti collocati in stanze singole ed accoglierà pazienti sia in degenza ordinaria che in terapia sub-intensiva (a regime saranno cinque dei dieci). La struttura una zona dedicata alla vestizione e svestizione del personale in sicurezza e permetta una distinzione ottimale dei percorsi, per evitare la promiscuità con le aree di contagio. L'avvio del reparto avverrà con una gestione straordinaria dell'attuale personale in servizio, ma già nelle prossime settimane è previsto l'arrivo di altre unità di personale. La prossima settimana - annuncia la ASLNA2 Nord sarà riattivato anche il reparto di degenza Covid-19 del Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, che aveva ospitato gli ultimi pazienti degli ospedali dell'ASL Napoli 2 Nord”.
16:55 – Cresce il numero contagi in Campania: 274 su 6.104 tamponi
Ancora in crescita la curva dei contagi da Covid in Campania. I nuovi positivi ieri sono stati 274 su 6.104, mentre il giorno prima si erano rilevati 253 positivi su 7.579 tamponi. Nei dati aggiornati alla mezzanotte scorsa anche 50 guariti e una nuova vittima: il totale dei deceduti sale a 460.
16:54 – Napoli, studente positivo: chiuso liceo
Primo caso di scuola chiusa, a Napoli, per uno studente colpito da Covid-19. È il liceo Fonseca del centro storico di Napoli nel quale un alunno è risultato positivo al coronavirus. Con una nota, studenti e famiglie sono stati informati che la sede centrale dell'istituto, in via Benedetto Croce, resterà chiusa lunedì 28 settembre per un intervento straordinario di sanificazione. A quanto si apprende, lo studente, che frequenta lo scientifico, sarebbe andato a scuola già con sintomi riconducibili al Covid-19. Sono stati i compagni di classe a segnalare ai docenti lo stato di salute incerto dell'alunno. Andrà ricostruita la rete dello studente risultato positivo, così da poter sottoporre a tampone le persone con cui è stato in stretto contatto. E' compito della scuola contattare l'Ufficio Prevenzione collettiva, che fa capo al Dipartimento di prevenzione della Asl Napoli 1 Centro.
15:32 - Asl Napoli: assembramento sospetto per tamponi
Una folla di almeno un centinaio di persone provenienti da diversi comuni ha improvvisamente occupato l'area dedicata all'esecuzione dei tamponi. È accaduto stamane al Frullone, sede della Direzione Generale dell'ASL Napoli 1 Centro. Lo rende noto la stessa azienda sanitaria, specificando che la folla era composta da persone non residenti nel territorio di competenza dell'ASL e che pretendevano di essere sottoposte al test "immediatamente". Dopo aver reso dichiarazioni ad una persona che, munita di telecamera e restando sempre all'esterno dell'ingresso principale, ha anche provveduto a girare immagini dell'assembramento, la folla si è improvvisamente dileguata, senza effettuare alcun test e senza alcun ulteriore chiarimento.
10:19 - Il sindaco di Torre Annunziata: "In aula l'1 ottobre"
Niente lezioni fino a fine settembre a Torre Annunziata, in provincia di Napoli. È il senso dell'ordinanza firmata dal sindaco della città vesuviana, Vincenzo Ascione, con la quale si stabilisce "di prorogare la chiusura di tutte le attività didattiche per l'anno scolastico 2020/2021 di tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado del comune di Torre Annunziata fino al 30 settembre". Precedentemente il primo cittadino aveva stabilito che la prima campanella sarebbe dovuta suonare lunedì 28 settembre. Alla base della decisione, come si legge nel testo dell'ordinanza, il fatto che "non è possibile assicurare una adeguata sanificazione di tutti i plessi scolastici a causa sia del prolungarsi dei lavori di spoglio degli scrutini elettorali, sia delle difficoltà, manifestate per le vie brevi all'ufficio Tecnico comunale, nel reperimento di ditte specializzate nella sanificazione dei locali nel periodo post-elettorale".
9:46 - La finanza sequestra 35mila pezzi, anche mascherine
Controlli della guardia di finanza in concomitanza con l'inizio dell'anno scolastico: sequestrati nel Napoletano, in diversi interventi, 35mila articoli contraffatti; tra questi anche oltre 11mila mascherine con marchi falsi di note griffe. In particolare, gli interventi sono stati messi in atto tra Napoli Portici, Ischia, Ercolano, Gragnano, Torre del Greco, Ottaviano e San Giuseppe Vesuviano, nei confronti di numerosi esercizi commerciali, anche ambulanti.
8:30 - 35 casi in più: crescono numeri nel Casertano
Trentacinque positivi in più con un decesso a Castel Volturno (un 64enne ricoverato da tempo al Cotugno per altre patologie), che porta il totale nel Casertano a 49 morti da Covid da inizio pandemia. Questo è il dato reso noto dall'Asl di Caserta, che conferma il trend in continua crescita dei contagi da Coronavirus: da inizio pandemia sono 1.674, dato complessivo che comprende anche i deceduti (49) e i guariti (928), ma il numero che realmente preoccupa è quello degli attuali positivi, ovvero di persone che hanno scoperto di aver contratto il virus nelle ultime settimane e che non sono ancora guarite: a oggi sono 697, mentre i guariti del giorno sono 19. Altro dato che viene visto con apprensione è quello dei 35 casi in più di ieri, perché rappresenta una percentuale di quasi il 5% rispetto ai tamponi effettuati, 757. Diminuiscono le persone in quarantena per aver avuto contatti con soggetti positivi: sono 948, 54 in meno di ieri, quando erano 1002.