Capri, finto diplomatico passa vacanza di lusso senza pagare: preso

Campania

Ha soggiornato per dieci giorni in un noto hotel a 5 stelle dell'Isola Azzurra, passando il tempo tra locali di lusso e giornate in barca: spese per decine di migliaia di euro fatte con carte di credito e bonifici poi risultati falsi

Fingendosi un diplomatico, ha soggiornato per dieci giorni in un noto hotel a 5 stelle di Capri, passando il tempo tra locali e ristoranti di lusso e giornate in barca: spese per decine di migliaia di euro fatte con carte di credito e bonifici poi risultati falsi. Per questo un 31enne croato, residente a Belluno e già noto alle forze dell’ordine, M. P., è stato arrestato dai carabinieri. L’accusa è di truffa e false attestazioni sulla propria identità.

Condannato a otto mesi

Stamattina si è svolto il rito per direttissima e il giudice dopo aver convalidato l'arresto ha condannato l'uomo, ricercato per gli stessi reati da carabinieri e polizia di Roma, a otto mesi per aver dichiarato false generalità mentre per la truffa ha effettuato lo stralcio. Dopo la condanna il giudice ha disposto l'immediata scarcerazione.

Vacanza interrotta dai carabinieri

La vacanza del 31enne, che secondo la prenotazione si sarebbe conclusa domani, è stata interrotta dai carabinieri, allertati dopo varie segnalazioni di pagamenti non andati a buon fine. All'arrivo dei militari il falso diplomatico non ha gettato la maschera, anzi si è mostrato quasi infastidito dalla loro presenza.

La truffa

Secondo quanto ricostruito, il 31enne aveva fornito durante il check-in in hotel un documento d'identità falso. Quando è arrivato il momento di saldare il conto, ha informato la direzione di aver disposto un bonifico, mostrandone la ricevuta di presa in carico: totale 10mila euro. Con lo stesso trucco ha noleggiato alcune barche - complete di skipper ed equipaggio - e visitato i luoghi più affascinanti dell'isola e delle vicine costiere. Anche qui il conto è stato salato: 4500 euro, ancora una volta pagati con finti bonifici comprovati con contabili fasulle.

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