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Coronavirus, mini zona rossa a Sant’Antonio Abate: cluster in hotel 'Boss delle Cerimonie'

Campania

Secondo quanto si apprende dal personale, nella struttura, che è anche il set del celebre programma tv, sarebbero emersi finora una ventina di casi. L'edificio potrebbe riaprire già dal prossimo 25 agosto. Il sindaco ha intanto emesso un’ordinanza contro la diffusione del contagio

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Sarebbe partito dall'hotel-castello "La Sonrisa" il focolaio che ha portato alle disposizioni per una mini zona rossa a Sant'Antonio Abate, in provincia di Napoli (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI – LA SITUAZIONE IN CAMPANIA). Secondo quanto si apprende dal personale, nella struttura - anche set del celebre programma tv 'Il boss delle cerimonie' - sarebbero emersi finora una ventina di casi. A quanto emerge, dopo un primo caso di positività tra i titolari sarebbero stati avviati i tamponi per il personale e i residenti nel complesso. Una volta terminati lo screening e le procedure di sanificazione, la struttura potrebbe riaprire già dal prossimo 25 agosto, data in cui terminerebbe lo stop previsto dall'ordinanza regionale. L'altra struttura ricettiva collegata al focolaio, anch'essa ora temporaneamente chiusa, è l'hotel "Villa Palmentiello".

I provvedimenti per la mini zona rossa

Chiusura di cimitero e parchi pubblici, stop alle attività nei centri estivi e presso i luoghi di culto, divieto di accesso agli uffici comunali. Sono alcuni dei provvedimenti contenuti in un'ordinanza firmata dalla sindaca del paese, Ilaria Abagnale, volta a garantire misure di contenimento contro la diffusione del contagio da coronavirus. Il provvedimento del primo cittadino fa seguito a quello firmato dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e giunto dopo la segnalazione di venti casi (il numero dei tamponi positivi viene fornito dal sindaco) legati in particolare alle attività di ristorazione della città.

L’ordinanza

Stando a quanto stabilito dalla sindaca Abagnale, fino al 25 agosto resteranno chiusi il cimitero, il centro di raccolta dei rifiuti di via Lenze, i parchi Naturale e Padre Coppola, chiese e luoghi di culto, biblioteca comunale, palestre e centri sportivi. Sospese inoltre le attività dei centri estivi, le attività relative ad associazioni e centri di aggregazione e il mercato settimanale. Interdetto infine l'accesso al pubblico agli uffici comunali. ''Tutte le istanze - fa sapere il primo cittadino - dovranno essere presentate ad esclusivo mezzo pec, inviate all'indirizzo del protocollo comunale''. Sempre fino al 25 agosto sarà obbligatorio sempre sul territorio comunale di Sant'Antonio Abate ''l'utilizzo della mascherina, oltre che nei locali commerciali, anche in tutte le aree all'aperto del perimetro comunale''.

L’intervento di De Luca

In precedenza il governatore De Luca, come ricorda la stessa Ilaria Abagnale, aveva ordinato la chiusura fino al 25 agosto delle strutture ricettive La Sonrisa e Hotel Villa Palmentiello ", con obbligo di disinfezione e sanificazione di tutti i locali prima della riapertura. Inoltre aveva stabilito per i ''cittadini aventi residenza, domicilio o dimora nella via Croce di Gragnano nel territorio di Sant'Antonio Abate è fatto obbligo di isolamento domiciliare, con divieto di allontanamento dalle dette abitazioni fino al 14 agosto. Ai cittadini indicati è consentito accedere alla propria residenza, domicilio o dimora sita nella menzionata strada, con obbligo di rimanervi in regime di isolamento domiciliare e di sottoporsi a tutti i controlli sanitari disposti dalla Asl competente''. La sindaca di Sant'Antonio Abate sottolinea in una nota ''quanto sia importante per noi sottoporre ogni cittadino al test sierologico''.