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Napoli, carabiniere interviene per sedare lite e viene aggredito VIDEO

Campania

È successo intorno a mezzanotte a Castellammare di Stabia. Il militare, fuori servizio, è stato picchiato da un gruppo di persone con caschi e sedie: ha riportato una seria emorragia e ha perso conoscenza. È stato portato all’ospedale San Leonardo in gravi condizioni. Sul caso indagano le forze dell'ordine

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Un carabiniere fuori servizio è intervenuto per sedare una lite per motivi di viabilità ed è stato pestato selvaggiamente da un gruppo di 6 o 7 ventenni. È accaduto intorno alla mezzanotte nel centro di Castellammare di Stabia (in provincia di Napoli).

L’aggressione

Il militare, un 36enne siciliano di stanza nella stazione di Gragnano (Napoli), era fuori servizio e stava passeggiando con la moglie e il fratello sul lungomare di Castellammare di Stabia, quando la sua attenzione è stata richiamata da una lite tra due scooteristi che aveva assunto toni violenti. Intervenuto, l'uomo si è qualificato e ha cominciato a raccogliere gli estremi dei presenti e a fare foto con il telefonino per ricostruire la dinamica del tamponamento. È stato allora che il carabiniere è stato investito alle spalle da uno dei due scooter e, contemporaneamente, aggredito da sei o sette giovani che lo hanno picchiato selvaggiamente con pugni, calci e colpi di casco alla testa. Già stordito, si è accasciato al suolo quando gli hanno scagliato addosso un tavolino in alluminio di un bar vicino. A quel punto, il fratello del militare ha raggiunto il branco frapponendosi tra la vittima, che era a terra sanguinante, e i suoi aggressori che si sono dati alla fuga.

Trasportato d'urgenza all'ospedale San Leonardo, al momento l'uomo è ricoverato con una commozione cerebrale, grave, ma non in pericolo di vita. Ha riportato tumefazioni ed ecchimosi su tutto il corpo. Dovrà restare in osservazione per le prossime 48 ore e ha ricevuto una prognosi di 25 giorni. Nella ressa è stato anche derubato del portafogli. Il traffico è rimasto paralizzato a causa della ressa di curiosi e ne sono conseguite difficoltà anche per far arrivare l'ambulanza sul luogo dei soccorsi. Il 118 ha impiegato quasi mezz'ora.

Le indagini

Sul posto, a pochi passi dalla Cassa Armonica della villa comunale del paese, sono giunti anche i carabinieri del comando locale e una pattuglia della polizia: sono state avviate le indagini per risalire ai responsabili del pestaggio.

''E' un bravo ragazzo, che lavora - ha detto di lui il tenente colonnello Francesco Novi, comandante del Gruppo di Torre Annunziata -. Chi vive l'attività dell'ordine pubblico delle città di Castellammare di Stabia e Gragnano sa che la problematica della movida passa per l'indisciplina e il degrado. Ora stiamo risalendo ai responsabili dell'aggressione di ieri sera - ha aggiunto -. Abbiamo molte immagini della videosorveglianza da poter analizzare e stabiliremo le responsabilità''.

Le prime indagini portano verso la criminalità organizzata del posto. Alcuni aggressori sono già stati individuati: sarebbero originari del centro storico di Castellammare e vicini al clan D'Alessandro e sono stati anche interrogati. Si attendono sviluppi per risalire anche agli altri autori del pestaggio.