Coronavirus in Campania, nel weekend riaprono le catacombe di Napoli

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 A tre mesi dalla chiusura, causata dall'emergenza sanitaria, nel rispetto delle normative di sicurezza, venerdì 26 giugno le catacombe partenopee riaprono le porte, con visite guidate gratuite nel primo fine settimana. Intanto, nuova zona rossa a Mondragone: isolati 4 palazzi dopo che 10 persone sono risultate positive al Covid19

Il nuovo live con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania

A tre mesi dalla chiusura, causata dall'emergenza sanitaria, nel rispetto delle normative di sicurezza, le Catacombe di Napoli venerdì 26 giugno riaprono le porte, con visite guidate gratuite nel primo weekend.

Intanto, scatta una mini zona rossa a Mondragone (Caserta) per i residenti in quattro edifici di case popolari, il cosiddetto 'complesso ex Cirio', dopo la rilevazione di dieci persone facenti parte della folta comunità bulgara positive al Covid 19. Lo ha deciso con una ordinanza il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Quattro edifici verranno isolati da un cordone sanitario fino al 30 giugno, mentre nel comune torna l’obbligo di indossare la mascherina. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE)

19:02 - Dieci nuovi casi in Campania e due guariti

In Campania si registrano 10 nuovi casi di persone positive a Covid-19, il totale dall'inizio dell'emergenza sale così a 4.634. Nella giornata di oggi si segnalano due pazienti guariti, per un totale di 4.062. Non si registrano invece nuovi decessi che restano 431. Dall'inizio dell'epidemia sono stati effettuati 267.306 tamponi, 834 in più rispetto a ieri. Questi i dati diramati dall'Unità di crisi di Regione Campania.

13:57 - Sequestrate 2 milioni di mascherine nel Napoletano

Usura, riciclaggio, truffe e frodi in danno della popolazione, anche on line, pratiche commerciali scorrette e pericolose per i consumatori, manovre distorsive sui prezzi, indebite percezioni di risorse pubbliche, reati contro la Pubblica Amministrazione, frodi nelle pubbliche forniture e, più in generale, violazioni al Codice degli appalti. Questi i reati su cui si è impegnata la Guardia di Finanza di Napoli e provincia nel corso dell'emergenza covid19. Il Comando Provinciale rende noto che sono stati 60.475 i controlli svolti dalla Guardia di Finanza di Napoli a partire dallo scorso mese di marzo per assicurare il rispetto delle misure di contenimento della pandemia da COVID-19: 190 i soggetti, a vario titolo, denunciati per violazioni commesse nel periodo dell'emergenza, di cui 8 tratti in arresto. Con riguardo al contrasto all'infiltrazione della Criminalità Organizzata nel tessuto economico del paese, nei primi cinque mesi del 2020 sono stati svolti accertamenti patrimoniali nei confronti di 121 soggetti, con beni mobili, immobili, aziende, quote societarie e disponibilità finanziarie, di valore pari a quasi 13 milioni di euro, proposti all'Autorità Giudiziaria per il sequestro. I provvedimenti di sequestro e confisca operati in applicazione della normativa antimafia hanno invece raggiunto, rispettivamente, la quota di oltre 60 milioni di euro e di circa 2 milioni di euro. La crisi sanitaria connessa al Covid-19 vede la Guardia di Finanza impegnata anche sull'illecita commercializzazione di dispositivi di protezione individuale e beni utili a fronteggiare l'emergenza epidemiologica. Nei primi mesi del 2020, per i reati di contraffazione e frode in commercio nonché per violazioni alle norme in tema di sicurezza prodotti, sono stati denunciati 83 soggetti per i reati di frode in commercio, vendita di prodotti con segni mendaci, truffa, falso e ricettazione, nonché sottoposti a sequestro oltre 2 milioni di mascherine e dispositivi di protezione individuale, circa 26.000 confezioni e 21.000 litri di igienizzanti (venduti come disinfettanti). Oltre 102.000 mascherine e 5.700 flaconi di igienizzanti sono stati requisiti dal Commissario straordinario, su richiesta del Comando Provinciale di Napoli e su conforme avviso delle competenti Autorità penali e amministrative, per essere distribuiti a strutture della Protezione Civile, ospedali, enti pubblici. Sono state sviluppate, poi, attività a contrasto di pratiche anticoncorrenziali e di manovre speculative commesse approfittando dell'aumento della richiesta di alcuni beni, scoprendo condotte distorsive della corretta dinamica di formazione dei prezzi: sono stati segnalati quindi all'Autorità Giudiziaria 5 soggetti per il reato di manovre speculative su merci e sono stati sequestrati circa 11.200 pezzi (guanti, mascherine e gel), alcuni dei quali commercializzati al pubblico con ricarichi sino al 6.000% rispetto al prezzo di acquisto. Nel complesso, durante l'emergenza epidemiologia da COVID-19, la Guardia di Finanza di Napoli, unitamente alle altre Forze di Polizia, ha assicurato l'attuazione delle misure di contenimento del contagio, attraverso l'impiego giornaliero di oltre 220 militari.

13:42 – Scoperti furbetti del bonus spesa e frodi a Caserta

Dopo un 2019 incentrato soprattutto sul contrasto alle frodi fiscali, al contrabbando di sigarette e prodotti petroliferi e ai "furbetti del reddito di cittadinanza" (62 quelli denunciati dall'autorità giudiziaria), nel 2020 l'azione della Guardia di Finanza di Caserta si è concentrata sugli illeciti connessi all'emergenza Coronavirus; negli ultimi mesi sono stati sequestrati oltre 1,5 milioni di mascherine e dispositivi di protezione individuale, circa 1.000 confezioni e 14.000 litri di disinfettante prodotto illecitamente, con quaranta imprenditori denunciati, e sono stati scoperti altri furbetti, ben 542, quelli del "bonus spesa COVID-19". I dati sono stati resi noti oggi dalla Guardia di Finanza in occasione del 246esimo anniversario della Fondazione del Corpo, e racchiudono il bilancio operativo del 2019 e dell'emergenza Covid.

12:49 - 11mila le chiamate al numero verde del Pascale in due mesi

Nato in piena fase 1 dell'emergenza coronavirus, per supportare i pazienti da remoto e rendere quindi ancora più efficienti i sistemi di prenotazione, l'organizzazione delle visite mediche e la richiesta di informazioni, il numero Verde 800180718 del Pascale in due mesi ha toccato quota 11mila telefonate e dalla prossima settimana raddoppia estendendosi anche all'Ascalesi. Il servizio affidato lo scorso aprile ad Innovaway, una delle principali realtà europee specializzata anche nella Sanità Digitale, ha messo in campo un team di dieci persone dedicate che in due mesi hanno risposto a undici mila chiamate, 5mila richieste di informazioni e 6mila per prenotazioni di visite. Il Gruppo Innovaway, con oltre mille dipendenti tra Milano, Torino, Roma, Napoli, Bari e Tirana opera nel settore ICT e offre soluzioni personalizzate in differenti settori, quali finance, retail e luxury , public sector. . Un'iniziativa per Innovaway non isolata, da diversi mesi il team è impegnato, infatti, in un importante progetto di innovazione e trasformazione digitale della sanità regionale della Campania che sta iniziando a produrre i primi risultati tangibili, come questo del Pascale. . Il numero verde del Pascale è visibile sulla homepage del sito dell'Istituto.

12:14 - De Luca: “Questo week-end riaprono discoteche Campania”

"Stiamo ragionando con gli operatori della movida, i gestori dei locali per alleggerire progressivamente le prescrizioni". Lo ha detto il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca a margine di un incontro ad Arzano (Na). "Ieri - ha spiegato De Luca - abbiamo avuto un incontro con tanti gestori di discoteche e deciso che questo fine settimana apriamo anche le discoteche, con alcune prescrizioni di sicurezza. Non avremo l'accesso per centinaia di persone, ma sarà misurato sui metri quadri disponibili. Riprenderà questa attività perché non è possibile che i nostri ragazzi debbano andare magari nelle regioni del nord a divertirsi nel fine settimana, magari riportando qui nel sud anche qualche contagio".

11:49 - de Magistris visita ospedale Cotugno: "Orgoglioso di voi"

"Stamattina ho fatto visita all'ospedale delle malattie infettive Cotugno di Napoli. Ho ringraziato il personale tutto, in particolare medici ed infermieri, per l'immane opera che hanno reso sinora per i pazienti nella pandemia sanitaria da #coronavirus. Siamo stati riconosciuti eccellenza nel mondo. I nostri eroi hanno lavorato con competenza, professionalità, umanità, dedizione e passione. Grazie a loro e al senso di responsabilità dei napoletani se siamo riusciti ad arginare il virus con risultati brillanti. Orgoglioso della squadra del #Cotugno. Grazie di cuore!" Lo scrive su Facebook il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris.

11:02 - Promozione ai musei del tesoro S.Gennaro e Filangieri

Un weekend '2x1': un solo biglietto per poter visitare il Museo del tesoro di San Gennaro e il Museo Filangieri. È l'iniziativa promossa dai due siti culturali, entrambi diretti da Paolo Jorio, rivolta a chiunque nei giorni 27, 28 e 29 giugno sia arrivato in città da Roma. Una iniziativa pensata per favorire e per incentivare nuovamente il turismo a Napoli e per dare un segnale di ritorno alla normalità, nel distretto museale di cui fanno parte i due Musei Via Duomo, la strada dei Musei. Così la prima promozione dei due musei dopo il lockdown è dedicata alla città di Roma con l'offerta di 2 biglietti al costo di 1 per tutti coloro che mostreranno un titolo di viaggio valido, effettuato tra il 26 e il 29 giugno da Roma a Napoli per il weekend romano in occasione della ricorrenza dei Santi Pietro e Paolo, patroni di Roma.

9:46 - Nel weekend riaprono le Catacombe di Napoli 

Riaprono al pubblico le Catacombe di Napoli. A tre mesi dalla chiusura, causata dall'emergenza sanitaria, nel rispetto delle normative di sicurezza, le Catacombe di Napoli venerdì 26 giugno riaprono le porte, con visite guidate gratuite nel primo weekend. La cooperativa La Paranza, che gestisce le catacombe, scende nuovamente in campo per continuare a tessere le fila di un disegno che da dieci anni mira alla diffusione di cultura e bellezza per i napoletani e per i turisti da ogni parte del mondo. Da venerdì 26 a domenica 28 giugno le Catacombe di San Gennaro sono aperte gratuitamente dalle ore 10 alle ore 17 con tour guidati. Da lunedì 29 riparte invece la programmazione ordinaria, che include come d'abitudine eventi serali in spazi aperti e laboratori didattici per i più piccoli. E' necessario, per ogni tipologia di visita, prenotarsi sul sito www.catacombedinapoli.it o su prenotazioni@catacombedinapoli.it. La prenotazione obbligatoria, l'utilizzo di mascherine, il minor numero di visitatori per turno e la sanificazione dei luoghi sono misure adottate per garantire la salute e la sicurezza dello staff e dei visitatori. In vista dell'apertura ufficiale al pubblico, il 24 giugno alle ore 10 nella Basilica di San Gennaro Extra Moenia, si terrà un momento di incontro e condivisione.

7:50 - Isolati 4 palazzi a Mondragone: 10 positivi al Covid

Un cordone sanitario isolerà fino al 30 giugno quattro palazzi del complesso “ex Cirio” a Mondragone (Caserta), dopo che dieci residenti facenti parte della folta comunità bulgara sono risultati positivi al Covid-19 negli ultimi giorni. "Lo stiamo realizzando - dice il sindaco Virgilio Pacifico - così come stabilito dall'incontro tenuto in prefettura. C'è preoccupazione, ma la grande sinergia tra Comune, Asl, forze dell'ordine e Polizia Municipale, sono sicuro che garantirà l'efficacia dell'intervento".

"La situazione per ora è sotto controllo - afferma il direttore generale dell'Asl di Caserta Ferdinando Russo - crediamo che isolando i palazzi ex Cirio saremo in grado di controllare il contagio. Per ora, sono emerse delle negatività dai tamponi processati, e ciò ci fa ben sperare". Nel comune di Mondragone torna l’obbligo di indossare la mascherina all’esterno, prescrizione che nel resto della Campania non è più valida da ieri.

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