Coronavirus Campania, un solo positivo su 1.448 tamponi esaminati

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In totale i positivi salgono a 4.615 e i tamponi esaminati sono 258.207. Lo riferisce l'Unità di Crisi della Regione. Nessun nuovo decesso

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania

 

Un solo caso positivo si è registrato oggi in Campania su 1.448 tamponi esaminati. È quanto rende noto l'Unità di crisi della Campania: ad oggi il totale dei positivi è pari a 4.615. Zero, invece, i decessi nelle ultime 24 ore. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

17:38 - Un positivo in Campania, zero decessi 

Un solo caso positivo si è registrato oggi in Campania su 1.448 tamponi esaminati. È quanto rende noto l'Unità di crisi della Campania: ad oggi il totale dei positivi è pari a 4.615; 259.655 il totale dei tamponi esaminati. Oggi nessun decesso è stato registrato (ad oggi sono 431 i decessi complessivi) mentre sono 17 le persone guarite (3942 il totale).

16:39 - Riapre il museo Matt di Terzigno

Un altro pezzo dell'ampia offerta storico-culturale della provincia di Napoli ritorna ad essere fruibile. Dopo la chiusura forzata a causa dell'emergenza Coronavirus, oggi ha riaperto i battenti il museo Matt di Terzigno (Napoli). E lo ha fatto in grande stile, con la possibilità per la prima volta di poter visitare anche il salone della Villa 6, che - grazie alla collaborazione con il parco archeologico di Pompei - presenta un ciclo figurativo (megalografie) molto suggestivo. Al taglio del nastro e alla successiva conferenza stampa svoltasi negli spazi all'aperto hanno partecipato il sindaco di Terzigno, Francesco Ranieri; l'assessore alla Cultura della città vesuviana, Genny Falciano; il direttore generale del parco archeologico di Pompei, Massimo Osanna; il direttore generale del Grande Progetto Pompei, Mauro Cipolletta; il presidente del parco nazionale del Vesuvio, Agostino Casillo. La Villa 6 viene considerata la più importante tra quelle ritrovate a Terzigno. Fu infatti scoperta nell'area della Cava Ranieri, dove sorgerà il parco archeologico naturalistico geologico, ed è ubicata tra la Villa 1 e la Villa 2, che furono esplorate con diverse campagne di scavo a partire dal 1993 e fino al 2011.

13:45 – Napoli, protesta blocca la strada: “Riaprite il pronto soccorso”

Circa 250 persone hanno occupato via Marina a Napoli, chiedendo la riapertura del Pronto Soccorso dell'Ospedale Loreto Mare. "Siamo cittadini della zona - spiegano - e ora che l'emergenza Covid è finita in Campania bisogna riaprire l'accesso al pronto soccorso dell'ospedale che salva ogni giorno tante vite. Così invece siamo costretti ad andare al Pellegrini o all'Ospedale del Mare". L'Ospedale Loreto Mare è stato infatti trasformato in un Covid Center dall'Asl e dalla Regione Campania per affrontare l'emergenza coronavirus e al momento resta dedicato a questo. I manifestanti hanno bloccato per quasi un'ora l'arteria stradale, gettando anche cassonetti in strada per bloccare il traffico che è sempre molto sostenuto su via Marina. Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine in tenuta antisommossa e c'è stato un dialogo con i manifestanti che hanno consegnato un documento di protesta ai vertici dell'ospedale. Al termine della protesta la strada è stata liberata senza scontri e la manifestazione si è conclusa.

11:27 - Luigi de Magistris: "Affidare ai sindaci potere di spesa"

"Bisogna semplificare. Qui qualcuno pensa che la corruzione si sconfigge mettendo regole e burocrazia, invece è esattamente il contrario. Ci vorrebbe molta semplicità, ma non lo faranno. Ci auguriamo che almeno il decreto Semplificazioni ridia la centralità ai sindaci e che ci dia la possibilità di governare le nostre città. Altrimenti sono parole al vento". Così il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, intervenendo a La7. "I soldi arrivano con ritardo perché dall'Europa vanno al Governo, poi alle Regioni e infine ai Comuni che sono gli ultimi", ha aggiunto lanciando poi un invito: "Affidate ai sindaci il potere di spesa immediato, soprattutto a quelli delle grandi aree metropolitane dove c'è gran parte del Pil del nostro Paese. L'Europa è d'accordo. Dateci questa possibilità, perché noi sindaci abbiamo la responsabilità e non ci mettiamo paura dell'abuso d'ufficio e della Corte dei conti", ha concluso.

11:18 - Luigi de Magistris: "Da governo ascolto, ma servono fatti"

"Dal Governo siamo stati ascoltati, l'ascolto è sempre molto bello, il dialogo c'è ed è corretto ma alle promesse e agli impegni devono seguire i fatti. I Comuni hanno bisogno di soldi e di poteri perché ancora oggi sono le Regioni a decidere come si amministra una città". Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, su La7. "Le sentinelle del territorio, come lo stesso presidente Conte ha definito i sindaci, sono rimaste senza soldi, senza poteri ma solo con le responsabilità che ci prendiamo a prescindere perché amiamo le nostre città ma così la guerra si perde e si perde anche la coesione sociale. I sindaci hanno chiesto risorse perché non incassano più nulla". Secondo quanto riferito da de Magistris, da gennaio 2020 a oggi il Comune di Napoli ha perso 350 milioni di euro a fronte dei quali ha ricevuto dal Governo 13 milioni. "Se le cose restano così mi chiedo come potranno città come Napoli, Milano, Firenze, Palermo e altre garantire il trasporto pubblico, la raccolta dei rifiuti, l'illuminazione pubblica. Se si arriva a settembre mi domando come si pensa di far ripartire il Paese". 

7:38 - In Campania un solo positivo

Ieri si è registrato in Campania un solo caso di positività al Coronavirus su 2.683 tamponi esaminati. In totale i positivi salgono a 4.614 e i tamponi esaminati sono 258.207. Lo riferisce l'Unità di Crisi della Regione.

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