Napoli, estorsioni spacciandosi per affiliati al clan: due arresti

Campania

In manette due uomini di 55 anni e di 48 anni. I reati accertati sono stati consumati nell'area vesuviana tra novembre 2018 e luglio 2019

Spacciandosi per affiliati al clan imponevano ai commercianti di alcuni comuni del vesuviano (Pollena Trocchia e Volla) l'acquisto di alcuni prodotti, come rotoloni di carta e buste per la spazzatura. I carabinieri hanno così arrestato due persone con l'accusa di concorso in estorsioni continuate aggravate dal metodo mafioso. Si tratta di due uomini di 55 anni e di 48 anni, entrambi residenti a Napoli, nella zona delle cosiddette "case nuove", a ridosso della piazza Garibaldi. I reati accertati, secondo le indagini dei carabinieri, sono stati consumati nell'area vesuviana tra novembre 2018 e luglio 2019.

La denuncia

Sono stati due commercianti, che hanno denunciato quanto stava accadendo a loro e ad altri negozianti del Vesuviano, a far partire le indagini che hanno consentito ai militari di appurare i fatti.

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