Sono 39 invece le persone guarite, come riportato nel'ultimo bollettino fornito dall'unità di crisi regionale. L'Asl di Avellino comunica che sono risultati positivi al Covid-19 quattro tamponi, riferiti a persone residenti nel Comune di Ariano Irpino
Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania
Quattro deceduti (il totale arriva a 345), altri 39 guariti (ora sono 1.062), 32 nuovi positivi per un complessivo di 4.331 su un totale di 67.218 tamponi (+2.697). È questo l'ultimo bilancio fornito dall'unità di crisi regionale sull'emergenza coronavirus in Campania.
Intanto, l'Asl di Avellino comunica che, su 239 tamponi analizzati dall'Aorn "Moscati" di Avellino e dall'Istituto di Ricerche Genetiche Biogem di Ariano, sono risultati positivi al Covid-19 quattro tamponi, riferiti a persone residenti nel Comune di Ariano Irpino. Di questi, due si riferiscono a "casi secondari", in quanto contatto stretto di un caso già risultato positivo al Covid-19. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)
19:55 - Asi Benevento: "Mascherine per bimbi? Siamo pronti"
"A proposito della sollecitazione del presidente della Regione Campania De Luca di accelerare con la produzione di mascherine per i bambini, gli ho appena inviato una missiva, e con lui al coordinatore della task force Covid-19 Giulivo, per comunicare loro che nell'area Asi di Benevento c'è un'azienda che già produce mascherine per i bambini". Così il presidente del Consorzio Asi della Provincia di Benevento, Luigi Barone. "I bambini - spiega Barone - sono una risorsa e rappresentano il futuro, vanno aiutati ad uscire da questo momento di crisi e di difficoltà ed è giusto che le aziende pensino anche ai più piccoli. Finora le mascherine distribuite hanno interessato soltanto gli adulti, sarebbe opportuno che per giungere preparati alle prime e prossime 'aperture' si faccia qualcosa anche per i bambini. Per cui l'indicazione del presidente De Luca è da seguire e in questo senso un'azienda dell'Asi di Benevento è già pronta e preparata”.
19:24 - Da Comune Pozzuoli kit protezione a medici base
Tute, calzari, guanti, scudi facciali e mascherine. È il contenuto del kit di protezione individuale donato dal Comune di Pozzuoli alla rete dei medici di base della città, impegnati in prima persona nell'assistenza dei cittadini. "Proteggiamoli" è il nome dell'azione adottata dall'ente comunale per salvaguardare medici e pediatri a contatto con i propri assistiti, per non interrompere la possibilità di visite domiciliari e di ambulatorio. "I nostri medici di base sono in prima linea come i loro colleghi degli ospedali - ha spiegato il sindaco Vincenzo Figliolia - per questo abbiamo deciso di donare loro, che sono i primi a incontrare i pazienti, i dispositivi di protezione, utili per fronteggiare l'emergenza Covid-19".
18:02 - Sindaci flegrei: "Interventi per ospedale Pozzuoli"
I sindaci dei quattro comuni flegrei (Pozzuoli, Quarto, Bacoli e Monte di Procida) in una nota congiunta chiedono precise misure di tutela e garanzia di pazienti e personale sanitario dell'ospedale Santa Maria delle Grazie. Il nosocomio ritornerà ad operare a pieno regime tra qualche giorno dopo la chiusura per sanificazione per la crisi sanitaria. I sindaci chiedono in primis "che venga istituito un vero triage clinico, e che nel pronto soccorso non ci siano più ambienti contigui, condizione di possibile contagio; che siano differenziati i percorsi tra paziente covid sospetto e paziente confermato, con una accettazione che possa definire subito se il soggetto è negativo, prima di farlo accedere ai reparti". Inoltre si legge nella nota: "Non è possibile immaginare di bloccare i percorsi clinici ultraspecialistici e perciò devono essere messi a disposizione locali e tende container per consentire che le attività proseguano normalmente. Bisogna tracciare un percorso chiaro per i pazienti che necessitano di operazione, sottoponendoli a tampone o test, e sapere quando e come essere dimessi e offrire in tempi breve tutte le risposte".
17:12 - In Campania 39 guariti e quattro deceduti
Quattro deceduti (in Campania il totale arriva a 345), altri 39 guariti (ora sono 1.062), 32 nuovi positivi per un complessivo di 4.331 su un totale di 67.218 tamponi (+2.697). E' l'ultimo bilancio fornito dall'unità di crisi della Regione Campania che specifica che del totale dei guariti, 1.004 lo sono totalmente e 58 clinicamente. Vengono considerati clinicamente guariti i pazienti che, dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all'infezione virologicamente documentata da SARS-CoV-2, diventano asintomatici per risoluzione della sintomatologia clinica presentata ma sono ancora in attesa dei due tamponi consecutivi che ne comprovano la completa guarigione). Questo il riparto territoriale dei casi. Provincia di Napoli: 2.375 (di cui 889 Napoli Città e 1486 Napoli provincia) Provincia di Salerno: 651 Provincia di Avellino: 440 Provincia di Caserta: 415 Provincia di Benevento: 177 Altri in fase di verifica Asl: 273.
15:22 - In Campania si sperimenta avvio fase 2
Da domani la Campania comincia a sperimentare l'avvio della fase 2. Prodotti 'tipici' e irrinunciabili, come pizze e caffè, ma anche cornetti ed arancini, potranno essere nuovamente gustati ma non al tavolo o recandosi in pizzeria ed al ristorante. Dalle 16 alle 23 alle pizzerie e dalle 7 alle 14 a bar e pasticcerie potranno essere fatte solo ordinazioni telefoniche o online. Funzionerà insomma esclusivamente il delivery con consegna da parte di personale con le dovute protezioni: c'è attesa per questo via libera visto che nelle ultime ore c'è stato un vero e proprio boom per le app dei rider. Non tutti, però, riaccenderanno i forni. Molti pizzaioli aspetteranno la possibilità di riaprire i loro locali - anche se con le restrizioni legate alla distanza tra i tavoli e alle misure di protezione per il personale - perché non ritengono conveniente un via libera solo con la consegna a domicilio. Per il momento il provvedimento resta in vigore fino al 3 maggio prossimo.
13:29 - In Campania attività motoria con mascherine
L'attività motoria, come da ordinanza numero 39 di ieri del presidente della Regione, Vincenzo De Luca, in Campania, "è consentita esclusivamente con l'uso obbligatorio delle mascherine, e quindi non si tratta di attività motoria di livello più impegnativo". Lo sottolinea l'Unità di crisi regionale per la realizzazione di misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologia da COVID-2019.
12:43 - Caldoro: Campania autorizzi subito take away
"La Regione faccia qualcosa in più e lo faccia oggi con una ordinanza aggiuntiva. Il provvedimento sul via libera al cibo a domicilio è insufficiente. Per gli orari introdotti, per la organizzazione del lavoro, per i costi eccessivi della sanificazione che dovrebbero essere in campo alle Istituzioni". Così Stefano Caldoro, capo della opposizione di centrodestra in Consiglio regionale della Campania. "La stragrande maggioranza della attività interessate, oltre il 70%, resterà chiusa. Si autorizzi il take away, il cibo da asporto, la Campania sarà la prima a farlo. Anche questo si può fare in sicurezza", conclude.
12:20 – Migliore: “La Campania ha diritto a 900 milioni”
"La Campania ha diritto ai 900 milioni previsti per affrontare la fase più difficile della nostra storia", ha detto il deputato di Italia Viva Gennaro Migliore. "Non è possibile che il ministro Provenzano, sulla base di una incomprensibile resistenza burocratica, impedisca lo sblocco di risorse che sono necessarie per dare risposte a famiglie e imprese. Se ci fossero stati reali problemi era compito del governo nazionale segnalarli per tempo e non nel pieno della crisi in atto, perché oggi davvero risulterebbe incomprensibile. Del resto, alla fine di questo confronto, si potrebbero davvero ridurre le risorse dovute? Non credo sia oggettivamente possibile. Ora - conclude Migliore - è prioritario che queste resistenze si azzerino e si consenta all'amministrazione regionale, che grazie al presidente De Luca sta affrontando con determinazione ed efficacia la crisi, di rispondere alle esigenze più urgenti che vengono dal territorio".
12:04 - A casa di cura Santa Maria del Pozzo, accuse infondate
"La Casa di Cura Santa Maria del Pozzo respinge completamente le false insinuazioni e le errate informazioni relative alle condizioni di salute dei nostri degenti, poi ricoverati presso il centro covid di Boscotrecase. Si precisa che la struttura è tra le pochissime, in Regione Campania, a essere dotata di specialità medica, vulnologica e chirurgica dedicata esclusivamente al trattamento delle lesioni da decubito, con le quali purtroppo molti nostri pazienti arrivano già dalle precedenti degenze ospedaliere, spesso rianimazioni e terapie intensive, e quindi in condizioni di enorme gravità clinica", ha detto l'amministratore delegato della Casa di Cura "Santa Maria del Pozzo" di Somma Vesuviana, avvocato Sergio Terracciano, intervenuto sui recenti fatti di cronaca che hanno coinvolto la struttura con una lettera alle testate giornalistiche. "Le prove relative alle condizioni cliniche gravi, comprensive di gravi lesioni da decubito già presenti prima del ricovero presso la struttura, sono ufficialmente e legalmente presenti nelle documentazioni in nostro possesso e sono a disposizione di chiunque, tra giornalisti e operatori della comunicazione, le voglia consultare, ovviamente nel massimo rispetto delle regole sulla privacy. Inoltre - aggiunge Terracciano - le gravissime calunnie relative al lavoro dei nostri operatori sanitari, relative ad un presunto "abbandono e scarsa igiene dei pazienti" sono completamente infondate, in quanto la clinica ha ben 420 dipendenti, dei quali circa il 90% è esclusivamente dedicato alla assistenza quotidiana e qualificata dei nostri pazienti".
11:55 - Domani via libera a cantieristica nautica
Via libera alla ripresa della cantieristica nautica e parte della sua filiera. Con l'Ordinanza n. 39, del 25/04/2020, la Regione Campania anticipa di fatto i contenuti del decreto nazionale previsto per il prossimo 4 maggio. In particolare dal 27 aprile al 3 maggio saranno avviate le procedure per la sanificazione e manutenzione dei cantieri compresi quelli nautici.
11:41 - A Ercolano il sindaco rende omaggio ai defunti
Una preghiera per tutti i defunti, a nome dei cittadini che ancora non possono recarsi al cimitero a causa del decreto 'anti contagio'. A Ercolano questa mattina il sindaco, Ciro Buonajuto, e il presidente del Consiglio Comunale, Luigi Simeone, si sono recati al cimitero per rendere omaggio a chi non c'è più. Al cimitero il primo cittadino ha deposto delle sterlizie offerte da un vivaio di Ercolano che aveva chiesto di portarle lì a nome di tutti i cittadini.
8:20 - 32 positivi in Campania, totale è 4.331
Sono 32 i positivi di ieri in Campania secondo il bollettino diffuso dall'Unità di crisi della Regione Campania. Il totale complessivo dei contagiati sale così a 4.331. I tamponi effettuati sono stati 2.697 per un totale complessivo di 67.218.
8:14 - Asl Avellino: "Quattro positivi ad Ariano Irpino"
L'Asl di Avellino comunica che, su 239 tamponi analizzati dall'Aorn "Moscati" di Avellino e dall'Istituto di Ricerche Genetiche Biogem di Ariano, sono risultati positivi al Covid-19 quattro tamponi, riferiti a persone residenti nel Comune di Ariano Irpino. Di questi, due si riferiscono a "casi secondari", in quanto contatto stretto di un caso già risultato positivo al Covid-19. Si attende la conferma dell'Istituto Superiore di Sanità.