In manette è finito un ragazzo di 30 anni, che ora si trova ai domiciliari. Il reato è stato commesso tra dicembre e gennaio
Tra dicembre e gennaio aveva messo a segno due volte, e tentato una terza, la truffa del falso incidente stradale ai danni di alcuni anziani dell'area Vesuviana, realizzando un bottino di 10mila euro circa in gioielli e 500 euro in contanti.
L'arresto
Un 30enne di Napoli è stato arrestato ieri sera dai carabinieri. La tecnica era sempre quella di telefonare alle vittime e di informarle di un falso incidente stradale nel quale sarebbe rimasto coinvolto un familiare, che avrebbe rischiato l'arresto. Poi la richiesta di versare una cauzione da mettere insieme con denaro o, in alternativa, di gioielli. Inoltre, a volte il truffatore riferiva addirittura che nell'incidente una donna incinta aveva perso il bambino per responsabilità del parente della vittima. Ora il 30enne è ai domiciliari: deve rispondere di truffa ad anziani.
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