Coronavirus Campania, De Luca: “A fine mese mascherine obbligatorie”

Campania
Il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca (ANSA)

Il governatore della Regione lo ha annunciato in una diretta Facebook: “Vogliamo metterne in produzione tra 3 e 3 milioni e mezzo. Poi, a fine mese, sarà imposto l’uso”. Il presidente ha anche aggiunto: “Fase 2 non prima di due settimane” 

Anche in Campania scatterà l'uso obbligatorio delle mascherine. Lo annuncia, in una diretta su Facebook, il governatore Vincenzo De Luca: "Qui ancora non c'è l'uso obbligatorio perché prima vogliamo mettere in produzione tra 3 milioni e 3 milioni e mezzo di mascherine. Poi, a fine mese, sarà obbligatorio l'uso. Dalla prossima settimana iniziamo a distribuire le mascherine alle farmacie, ai medici di medicina generale, alle residenze sanitarie assistite ai servizi sociali dei comuni". De Luca ha inoltre spiegato che "saranno messe in vendita nei supermercati e tabacchi a prezzo dimezzati rispetto a quello di costo”. E ha concluso: “Tra due settimane, l'uso sarà obbligatorio" (LA DIRETTA - LA SITUAZIONE IN CAMPANIA).

Il presidente campano: “Fase 2 non prima di due settimane”

Il governatore, a proposito della fase 2, ha dichiarato che "si sta ragionando”, aggiungendo poi che “è del tutto evidente che siamo chiamati a fare un altro sacrificio di due settimane, è difficile per tutti ma rischiamo di perdere tutto per una impazienza che sarebbe ingiustificata". De Luca ha anche spiegato che la ripresa non ci sarà quando si avrà la certezza di aver risolto il contagio, ma "quando si avrà la certezza che è stato contenuto il contagio cioè è stato bloccato il percorso di crescita delle infezioni, contiamo di a bloccato il percorso di crescita delle infezioni contiamo di arrivare a questo risultato tra fine aprile e inizio maggio".

Ripresa delle attività economiche

Il presidente ha poi chiamato in causa la ripresa delle attività economiche: "Già a fine mese ad esempio pensiamo all'edilizia che comporta attività lavorativa all'aperto, potremo dare respiro alle attività di manutenzione delle strutture balneari". De Luca ha aggiunto che vi sono "attività alimentari, di produzione di cibo preconfezionato da consegnare a domicilio" che, alla fine del mese, "potremo cominciare a far ripartire".

Il governatore: "Privati segnalino gestione case di riposo per controlli"

Il governatore della Campania ha poi rivolto un appello "ai privati che gestiscono le case per anziani" affinchè "segnalino la propria attività alle Asl territorialmente competenti in modo da consentire controlli preventivi". Un appello che scatta dopo l'ultimo caso registrato in queste ore, a Marano (in provincia Napoli), dove un paziente è risultato positivo. Questo - ha proseguito il presidente della Regione - al fine di "evitare la ricostruzione di una lunga catena di contatti". De Luca ha poi ribadito: "Abbiamo controllato le case pubbliche ma chiedo a chi gestisce quelle private di segnalarle".

De Luca: "A famiglie e imprese soldi, pochi, maledetti e subito"

De Luca, a proposito degli aiuti economici, ha affermato: "L'obiettivo è quello di far arrivare alle famiglie e alle imprese i soldi, pochi, maledetti e subito. Non so quali saranno i tempi del Governo nazionale, i nostri tempi dovranno essere questi". A partire dall'ultima settimana di aprile dovrebbe arrivare denaro alle famiglie con disabili, ad esempio, come alle imprese. I mille euro delle pensioni minime arriveranno invece a maggio e giugno. "Fra l'ultima settimana di aprile e giugno porteremo da subito liquidità al sistema economico con ben 900 milioni di euro - ha spiegato il governatore - quello che decidiamo noi sono contributi a fondo perduto, pochi maledetti e subito. Credo che le misure nazionali avranno tutta una serie di complicazioni. Se si prevede il credito agevolato alle imprese, ad esempio, bisogna passare attraverso le banche e l'istruttoria può richiedere tempo, mesi. Noi abbiamo fatto un'altra scelta che si aggiunge a quella nazionale".

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