‘Federica’, questo il nome del centro dell'Università Federico II di Napoli , è una piattaforma leader in Europa per la didattica multimediale con 180 corsi gratuiti e 160mila iscritti provenienti da tutto il mondo
L'allerta coronavirus porta a scoprire anche alcune eccellenze italiane, come il centro dell'Università Federico II di Napoli per la didattica multimediale. ‘Federica’, questo il nome dell’ente, è una piattaforma pubblica con 180 corsi gratuiti e 160mila iscritti provenienti da tutto il mondo.
La piattaforma
"Questa piattaforma nasce più di 10 anni fa - spiega il direttore Mauro Calise - grazie ai fondi strutturali europei ed è diventata oggi leader in Europa. Siamo fra le top ten per la produzione di corsi Mooc, ovvero Massive Open Online Courses". I corsi vengono realizzati qui dal concept alla pubblicazione, alla organizzazione, sceneggiatura, regia, montaggio e software. La piattaforma, che sta rinnovando la propria interfaccia, ha messo a disposizione tutti i corsi durante l'emergenza coronavirus. Inoltre ha lanciato Federica Agù, uno strumento che dà la possibilità ai docenti interessati di realizzare corsi in formato light.
Le parole del direttore Mauro Calise
"Questa crisi va vista anche per l'opportunità che in qualche modo offre - conclude Calise -, perché noi siamo convinti che ci sia una capacità di risposta culturale nel Paese straordinaria, c'è bisogno di organizzarci meglio e di organizzarci insieme a partire da una cabina di regia pubblica ministeriale sulla quale spero di trovare la disponibilità degli interlocutori di Governo".