A seguito dell’incidente il ragazzo è rimasto paralizzato a entrambi gli arti. Il sostituto della Procura di Santa Maria Capua Vetere Sergio Occhionero, aveva chiesto una pena di 10 anni
Un uomo di 30 anni, D. D. R., è stato condannato dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) a 9 anni e 4 mesi di reclusione per aver investito con l'auto un minorenne dopo una lite, lasciandolo paralizzato.
La vicenda
I fatti risalgono al 3 dicembre 2018 , quando a Sparanise, nel Casertano, il 30enne ebbe una lite per futili motivi fuori da un bar con l'allora 16enne S. D. F, che era intervenuto per difendere un amico; dopo il litigio, il 30enne prese la macchina e attese il minorenne per vendicarsi: il ragazzo venne investito dall’auto dell’uomo mentre viaggiava in scooter. E’ rimasto paralizzato a entrambi gli arti. Il sostituto della Procura di Santa Maria Capua Vetere Sergio Occhionero, aveva chiesto una pena di 10 anni. Il collegio tribunale, presieduto da Rigarli, ha anche riconosciuto una provvisionale di 150mila euro per la vittima, e di 112mila a ciascuno dei genitori.