L’inchiesta della procura è relativa al villaggio a bordo di navi che ospitarono gli atleti nello scalo partenopeo. Insieme all’uomo, risultano iscritti nel registro anche il manager della Msc, Aureliano Cicala, e l’avvocato Lorenzo Lentini, presidente del Cusi
L'ex commissario straordinario per le Universiadi, Gianluca Basile, è indagato dalla procura di Napoli nell'ambito dell'inchiesta sul villaggio a bordo di navi che ha ospitato gli atleti la scorsa estate nello scalo partenopeo. L’uomo, in questa fase preliminare dell’inchiesta, risulta iscritto nel registro assieme al general manager della Msc, Aureliano Cicala, e all'avvocato Lorenzo Lentini, presidente del Cusi (il comitato esecutivo della Fisu). È quanto riportano oggi alcuni organi di stampa.
La vicenda
Gli atleti, giunti a Napoli per l'evento che si è svolto dal 3 al 14 luglio, sono stati ospitati a bordo anche di una nave della Msc. Opzione che è stata preferita alla realizzazione di un villaggio all'interno della Mostra d'Oltremare. Il pool di magistrati, coordinati dal procuratore Giovanni Melillo, ha acquisito dall'Agenzia Regionale delle Universiadi i contratti stipulati con le compagnie Costa e Msc. La polizia giudiziaria ha focalizzato l'attenzione sulle procedure d'urgenza adottate per assegnare gli appalti, mentre un secondo filone d'indagine ha invece cercato di fare luce sui trasporti che hanno consentito agli atleti di raggiungere, partendo da Napoli, i numerosi impianti sportivi sparsi in tutta la regione.