Maltempo: migliora in Campania, parchi chiusi a Napoli

Campania
Foto di Archivio (Getty Images)

In vigore fino alle 16 l'allerta meteo giallo. In provincia di Benevento una famiglia è stata salvata dai pompieri. Nella Reggia di Caserta sono caduti alberi secolari. La giunta regionale ha deliberato la richiesta d'estensione dello stato di emergenza

Sono in miglioramento le condizioni metereologiche sulla Campania, dove resta in vigore comunque fino alle 16 l'allerta meteo giallo della protezione civile. Sulla penisola Sorrentino-Amalfitana, Sarno, Monti Picentini, l'allerta meteo resta arancione fino alle 16.

Parchi chiusi

A Napoli il Comune ha diposto per la giornata di oggi la chiusura di parchi e cimiteri per consentire gli interventi di messa in sicurezza a seguito dei danni provocati dal maltempo nella giornata di domenica. La decisione è stata presa nella tarda serata di ieri su richiesta del dirigente del servizio cimiteri.

Nel Sannio famiglia salvata dai pompieri

A Benevento e in provincia, nelle ultime 24 ore, sono stati oltre 150 gli interventi dei pompieri a causa del maltempo. La squadra SAF (Speleo Alpino Fluviale) ha messo in salvo una intera famiglia nel Comune di Puglianello in seguito allo straripamento del fiume Volturno. Molti i tagli di alberi caduti sulla sede stradale o sulle linee elettriche.  Numerosi anche gli interventi per caduta di tegole o di tabelloni pubblicitari.

Caduti alberi secolari nella Reggia di Caserta

Numerosi alberi secolari sono caduti nella Reggia di Caserta, tra cui il Cupressus Macrocarpa, custodito all'interno del Giardino Inglese, che resterà chiuso fino al 26 dicembre, giorno in cui è prevista la riapertura. Una trentina di piante sono crollate anche nel Bosco vecchio, nei pressi della Peschiera grande e nel lato est del Parco. Il direttore, Tiziana Maffei, ha disposto una serie di verifiche. Alcune zone del Parco Reale, come rende noto la Direzione del Museo, "potranno essere interdette al pubblico per consentire ulteriori accertamenti e per garantire la pubblica incolumità”. Inoltre, "si procederà in tempi brevi ad un'analisi tecnico-specialistica per comprendere le cause del cedimento. Il cipresso era stato già in passato oggetto di un intervento all'apparato radicale e di una successiva prova di trazione che non avevano fatto emergere situazioni preoccupanti".

Nuove frane in Costiera Amalfitana

In Costiera Amalfitana nel pomeriggio è crollato un terrazzamento a pochi metri dalle abitazioni. L'Anas ha confermato la chiusura di alcuni tratti dell'Amalfitana e l'apertura per alcuni tipi di veicoli in modo da garantire almeno il soccorso. L'Abbac, Associazione di categoria nata per promuovere l'Ospitalità in Campania, intanto esprime preoccupazione per le prenotazioni turistiche saltate. A San Cipriano Picentino si continua a lavorare per ripristinare la condotta del gas metano danneggiata dalla frana.

La giunta regionale chiede l'estensione dello stato di emergenza

La giunta regionale, nella seduta straordinaria di oggi, ha deliberato la richiesta di estensione dello "stato di emergenza" in seguito alle straordinarie condizioni di maltempo degli ultimi tre giorni. Nelle more, è previsto lo stanziamento di circa 8 milioni di euro. La richiesta sarà inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri per la successiva delibera da parte del Governo.
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha dichiarato: "Si tratta di un atto doveroso e destinato innanzitutto alle realtà più colpite, dove sono state sgomberate decine di famiglie, e dove occorrono interventi strutturali di somma urgenza a tutela della pubblica incolumità, ma anche al sostegno delle attività economiche (soprattutto agricoltura, commercio e turismo) che hanno subito un duro colpo".

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