L'uomo, accusato di violenza sessuale aggravata in danno di minori di 14 anni, avrebbe avvicinato i due bambini quando giocavano negli spazi condominiali, mentre la madre era lontana, promettendo loro un giocattolo in regalo
Avrebbe abusato sessualmente dei due fratellini di 11 e 12 anni, suoi vicini di casa, convincendoli a fidarsi di lui con la promessa di giocattoli, con queste accuse l'uomo, di 57 anni residente a Caserta, è stato arrestato dai carabinieri su ordine del Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Al 57enne viene contestato il reato di violenza sessuale aggravata in danno di minori di 14 anni.
La indagini sugli abusi
I presunti abusi sarebbero avvenuti in uno stabile di Caserta, dove vivono il 57enne e la famiglia delle vittime. Oltre ai due fratellini, un terzo bambino sarebbe stato vittima delle attenzioni morbose dell'uomo. La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha attivato la sezione specializzata in violenze su donne e minori coordinata dal procuratore aggiunto Alessandro Milita, che ha convocato i due bimbi, interrogandoli con modalità protette. I piccoli hanno raccontato l' incubo vissuto per anni a causa delle molestie del 57enne, di cui non avevano mai parlato alla mamma per paura e vergogna.
La ricostruzione
L'uomo avrebbe avvicinato i fratellini quando li vedeva giocare negli spazi condominiali, mentre la madre era lontana. L'approccio era la promessa di regalare loro un giocattolo. Il 57enne - hanno raccontato le vittime - li portava nel proprio appartamento, dove avvenivano gli abusi. Il 26 novembre è arrivata la svolta, quando il più piccolo dei due, di 11 anni, si è divincolato dalle braccia dell'uomo ed è fuggito andando a raccontare tutto alla madre. Il bambino ha poi convinto anche il fratello maggiore a denunciare gli abusi subiti. La madre si è subito recata dai carabinieri denunciando tutto.