Secondo l’accusa inoltre i due imprenditori, che operavano in tutta Italia, pagavano tangenti per poter agire indisturbati. L'inchiesta ha coinvolto le amministrazioni dei comuni di Villa Literno e Lusciano
I carabinieri di Caserta hanno arrestato due imprenditori, F. N. e S. N., accusati di aver realizzato strade e viadotti in tutta Italia utilizzando materiali scadenti, di qualità e quantità inferiori a quelli dichiarati, mettendo a rischio stabilità e sicurezza delle infrastrutture. Secondo l’accusa inoltre i due imprenditori pagavano tangenti per poter agire indisturbati. La circostanza emerge dall'ordinanza di custodia cautelare con la quale il Gip di Napoli Nord ha disposto l'arresto. L'inchiesta ha coinvolto le amministrazioni dei comuni di Villa Literno e Lusciano.