Napoli, false consulenze al Cnr: revocati i domiciliari a un indagato
CampaniaSi tratta di M.C., ritenuto il tenutario delle scritture contabili delle società coinvolte nella presunta truffa. Confermati, invece, quelli per gli altri cinque indagati
Il Tribunale del Riesame di Napoli ha revocato gli arresti domiciliari nei confronti di una delle sei persone arrestate dalla guardia di finanza nell'ambito dell'indagine sulle false consulenze al Cnr. Si tratta di M.C., ritenuto il tenutario delle scritture contabili delle società coinvolte nella presunta truffa.
Le conferme dei domiciliari
Confermati i domiciliari, invece, per gli altri cinque indagati. La decisione di revocare la misura cautelare per M.C. è stata motivata dai giudici con "l'insussistenza della esigenza di prevenire il pericolo della reiterazione criminosa". "Ritengo che abbia giocato un ruolo decisivo - spiega l'avvocato - il provvidenziale interrogatorio reso da M.C. dinanzi al pm Ida Frongillo il 29 maggio 2017, nel corso del quale ha riversato tutto il suo patrimonio conoscitivo sulla vicenda indagata". M.C., prosegue la nota, "si dichiara del tutto estraneo alle fattispecie di reato che gli vengono contestate in supposta correità con gli altri indagati ed attende fiducioso il processo ove conta di poter chiarire definitivamente la sua lineare posizione di consulente contabile, sempre svolta nel rispetto del suo ruolo professionale".