L'immobile, che si sviluppa su un piano per un'estensione di 200 metri quadrati, con portico e strutture in muratura di tufo, era usato come casa per le vacanze dai proprietari
A Mondragone, in provincia di Caserta, è stata demolita una villetta dichiarata abusiva da una sentenza passata in giudicato, in quanto realizzata su suolo demaniale. L'intervento è stato seguito dai carabinieri. L'immobile, che si sviluppa su un piano per un'estensione di 200 metri quadrati, con portico e strutture in muratura di tufo, era usato come casa per le vacanze dai proprietari, ed è ubicato nella località "Stercolilli", dove proprio la presenza di villette abusive ha generato un profondo inquinamento dovuto allo scarico di acque reflue direttamente in mare.
Il recupero delle spese
Dopo la demolizione, la Procura attiverà la procedura per il recupero delle spese dal proprietario della villetta. In una nota, l'ufficio giudiziario guidato dal procuratore Maria Antonietta Troncone, afferma che "proseguirà l'attività di demolizione di manufatti abusivi". Dieci giorni fa un'altra villetta abusiva, usata sempre come casa per le vacanze, era stata demolita nel comune di Cellole.