Incendiate due auto di un consigliere comunale nel Napoletano

Due automobili di proprietà di Ciro Russo, consigliere comunale di San Giorgio a Cremano (Napoli), sono state date alle fiamme la notte scorsa in via Farina, nel vicino comune di Ercolano. I due veicoli, una Toyota Rav 4 e una Nissan Cube, erano parcheggiati a pochi metri di distanza l’uno dall’altro, non distanti dall’abitazione di Russo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per spegnere l’incendio, mentre la polizia sta indagando per capire l’origine del rogo.

Un anno fa benzina sull'auto

Non si tratta del primo atto intimidatorio nei confronti del consigliere comunale. L’anno scorso, ignoti cosparsero di benzina la sua auto ma il fiuto dei suoi cani attirò la sua attenzione, evitando il peggio. Russo è iscritto al gruppo di opposizione 'LiberaMente San Giorgio'. 
"Tutti devono sapere il costo che si paga ad essere una persona onesta e perbene che lotta da sempre contro sistemi corrotti e squallidi. Non mi fermerete mai m.... Sarò più determinato di prima", ha scritto Russo su Facebook postando anche il video delle fiamme, nel quale si rivolge direttamente agli autori del gesto: "Non mi arrendo".

Russo: "Continuare? Farò riflessione"

Con lo scorrere delle ore, però, Ciro Russo si è detto scosso: "Sto valutando se continuare a fare politica in questi contesti - spiega all'ANSA raggiunto al telefono - dal momento che sono molto deluso per ciò che è accaduto e non si tratta del primo grave episodio che subisco. E' questa la mia reazione a caldo. Aspetto che passi questo momento difficile per poi fare una seria riflessione", le sue parole. E ancora: "Io ci metto la faccia - continua - chi mi ha attaccato si nasconde, ma sappia che non arretro di un millimetro e continuerò a fare le mie battaglie a tutela della legalità e della trasparenza. Ringrazio le forze dell'ordine per l'impegno e quanti in queste ore mi stanno dimostrando vicinanza e solidarietà". 

Il sindaco Zinno: "Non arretreremo mai"

''Un atto criminale, vile e meschino". Con queste parole il sindaco Giorgio Zinno ha voluto condannare l’episodio accaduto nella notte al consigliere Russo, al quale ha anche espresso la "massima solidarietà". "La Polizia di Stato sta conducendo le indagini. Sono sicuro che si farà luce su quello che è un fatto gravissimo e sul quale bisogna interrogarsi per comprendere il clima nel quale stiamo cadendo. Ho sentito Ciro - ha aggiunto il primo cittadino - e come sempre è pronto alla battaglia di legalità contro chiunque abbia compiuto questo atto. Se qualcuno tenta di fermare il consigliere tramite atti del genere significa che non conosce Ciro Russo. Condanniamo e condanneremo sempre atti di vigliaccheria come questo e ogni gesto che mina la serenità di cittadini e di rappresentanti delle istituzioni. Sia chiaro che non arretreremo mai''. Pochi giorni fa, Zinno è stato anch'egli vittima di un gesto analogo, quando individui ancora ignoti si sono introdotti nel parco privato in cui vive con altre famiglie e hanno incendiato il suo scooter e altri due mezzi parcheggiati lì vicino.
Al sindaco ha fatto eco anche il presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Giordano: "Due episodi analoghi in pochi giorni devono far riflettere tutti e farci essere uniti nel condannare atti così meschini. La mia vicinanza al consigliere Russo e alla sua famiglia che ha dovuto subire un gesto così vile".

E. Russo: "Atto grave che fa riflettere su sicurezza"

"Le ultime inquietanti vicende relative ad attentati ai danni di rappresentanti delle istituzioni nel comune di San Giorgio a Cremano impongono di tenere la guardia sempre più alta”, ha commentato, tramite una nota, il vicepresidente del Consiglio regionale della Campania, Ermanno Russo. “Si tratta di un atto grave che deve far riflettere sull'ordine pubblico e la sicurezza in città. Al consigliere Russo - ha concluso l'esponente di Forza Italia - va tutta la mia solidarietà. Episodi di questo tipo vanno condannati con la massima fermezza".