Mostre a Napoli: cosa fare nel weekend del 21-22 settembre

Campania
Immagine di archivio (ANSA)

"Da Artemisia a Hackert. Storia di un antiquario collezionista" arriva alla Reggia di Caserta, mentre a Palazzo Reale è in corso la mostra dedicata a Bud Spencer 

Napoli rende omaggio a Bud Spencer con una mostra dedicata alla vita dell'attore scomparso nel 2016. Grande attesa per "Joan Miró. Il linguaggio dei segni" a Palazzo delle Arti Napoli che aprirà i battenti il prossimo mercoledì 25 settembre.

Mostre ed eventi che inaugurano a Napoli questa settimana

Alla Reggia di Caserta "Da Artemisia a Hackert"

"Da Artemisia a Hackert. Storia di un antiquario collezionista alla Reggia", 112 dipinti che l'antiquario italiano Cesare Lampronti, la cui galleria è a Londra, ha prestato per quattro mesi alla pinacoteca del Palazzo Vanvitelliano. La mostra, che inaugurata lunedì 16 settembre, sarà visitabile fino al 16 gennaio 2020. La mostra nasce dall'idea di avvicinare il mondo del collezionismo privato e delle Gallerie d'arte a quello dei Musei, intesi come luoghi deputati alla fruizione e alla valorizzazione culturale per "pubblici" sempre più eterogenei. Per l'occasione sarà esposto per la prima volta a Caserta il Porto di Salerno di Jakob Philipp Hackert, che è il "pezzo" mancante della serie dei Porti realizzata da Hackert per il re Ferdinando IV di Borbone. La mostra, quindi, diventa così occasione per mostrare ai visitatori l'intera serie dei Porti del Regno, recentemente restaurata.

"Joan Miró. Il linguaggio dei segni" a Palazzo delle Arti Napoli

Ottanta opere di Joan Mirò provenienti dalla collezione di proprietà dello Stato portoghese in deposito alla Fondazione Serralves di Porto, a partire dal prossimo 25 settembre, rappresenteranno il cuore della mostra al Palazzo delle Arti Napoli: "Joan Miró. Il linguaggio dei segni", tra le esposizioni più importanti della stagione autunnale napoletana. Le opere ripercorreranno più di sei decenni di attività creativa, dal 1924 al 1981, in cui Miró sviluppa un linguaggio formale che trasforma l'arte del XX secolo. Un'opera del 1924, Ballerina, che aprirà il percorso dell'esposizione, permetterà di iniziare a conoscere lo straordinario talento dell'artista catalano. La mostra resterà aperta fino al 23 febbraio.

Mostre ed eventi in corso a Napoli a settembre 2019

Omaggio a Bud Spencer a Palazzo Reale

Attore e icona italiana nel mondo, atleta valoroso campione di umanità e simpatia, ma anche imprenditore, pilota, scrittore, compositore, cantante, persino inventore: si racconterà con la sua voce in una mostra multimediale, il 'grande' Bud Spencer, al secolo Carlo Pedersoli, morto nel 2016. Ad ospitare l'originale esposizione, dal 13 settembre all'8 dicembre, una sede prestigiosa, la sala Sala Dorica del Palazzo Reale di Napoli, a pochi passi dalla casa dove l'artista nacque novant'anni fa, a Santa Lucia. Una statua nel centro di Budapest (e una a Livorno), una piscina in Germania, paese in cui è adorato ('sich budspenceren', ovvero 'picchiare come Bud Spencer' è diventato un verbo), ma è la sua Napoli che gli riserverà il primo grande tributo italiano.

"Guarda che luna!" alla Biblioteca Nazionale

In occasione dei 50 anni dall’allunaggio americano del luglio 1969, la Biblioteca Nazionale di Napoli ospita, fino al 30 settembre, la mostra "Guarda che luna!", un excursus bibliografico, documentario e iconografico sul sogno del viaggio nello spazio alla volta della Luna. La rassegna si dipana in un percorso che parte dalle rappresentazioni geocentriche dell'universo, attraversa gli studi, le osservazioni dei fenomeni celesti e le nuove tecnologie ottiche; presenta le elaborazioni filosofiche che tra '500 e '600 hanno allargato i confini dello spazio fino ad allora conosciuto. Due tappe del percorso sono dedicate alla presenza costante del soggetto "Luna" nella canzone napoletana e nella cronaca, rivissuta attraverso le immagini di periodici d'epoca, italiani e statunitensi, e il viaggio virtuale dei primi passi mossi sul satellite. Orari: lunedì-venerdì ore 9-18; sabato 9-13. Ingresso libero.

Percorsi illuminati nei siti archeologici dell'area Vesuviana

Tornano i percorsi illuminati nei siti archeologici dell'area Vesuviana nell'ambito dei progetti di valorizzazione promossi dal Ministero per i Beni e le attività culturali. Gli scavi di Pompei (Napoli) e Villa di Poppea a Torre Annunziata dal 23 agosto fino al 28 settembre; Villa San Marco a Castellammare di Stabia dal 16 agosto fino al 21 settembre; l'Antiquarium di Boscoreale dal 6 settembre fino al 12 ottobre saranno illuminati e aperti al pubblico tutti i venerdì e sabato, dalle 20.30 alle 22.30 (ultimo ingresso ore 22). A Pompei le passeggiate notturne interesseranno uno dei luoghi più monumentali del sito, l'area del Foro, cuore della vita politica, religiosa ed economica della città antica, attraverso un percorso di suoni e luci che ha inizio da porta Marina.

"Compianto sul Cristo morto" a Palazzo Zevallos Stigliano

I visitatori delle Gallerie d'Italia – Palazzo Zevallos Stigliano potranno immergersi nell'arte e ammirare il "Compianto sul Cristo morto", celebre capolavoro di Sandro Botticelli, in prestito dal Museo Poldi Pezzoli di Milano e in esposizione a Napoli fino al 29 settembre.

La Scuola di Posillipo del III millennio alla Cappella Palatina del Maschio Angioino

Fino al primo ottobre è visitabile l'esposizione sulla Scuola di Posillipo del III millennio nella Cappella Palatina del Maschio Angioino (Castel Nuovo). Tra gli artisti selezionati, sono presenti anche alcuni pittori stranieri. La mostra offre un assaggio dell'evoluzione della pittura di paesaggio all'indomani dell'esperienza posillipina, un rinnovamento sempre fondato sulla ricerca di quella luce squisitamente napoletana e meridionale che incantò artisti e intellettuali di ogni dove. La mostra, promossa e sostenuta dall'assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, è curata da Isabella Valente con l'organizzazione Saverio Ammendola per Mediterranea, il Patrocinio del Dipartimento Studi di Napoli della Federico II e La Fenice di Luciano Molino.

Mostre da non perdere nel resto della Campania

"Novecento a Ischia" al Museo archeologico di Villa Arbusto

Fino al 30 settembre, è possibile visitare gratuitamente la mostra fotografica "Novecento a Ischia", allestita nel pergolato del Museo archeologico di Villa Arbusto a Lacco Ameno. I cento scatti, che provengono dalle oltre 12mila fotografie dell’Archivio della Valentino Comunicazione, si propongono di raccontare, tra fotogiornalismo e scatti d’autore, cento anni di storia dell’Isola verde amatissima dal jet set internazionale.

Eventi per bambini

"Dinosauri in Carne e Ossa" all'oasi WWF degli Astroni

Fino al 10 Novembre nei weekend e nei festivi è possibile visitare la mostra “Dinosauri in Carne e Ossa”. L'esposizione si trova nell'Oasi WWF degli Astroni ad Agnano a Napoli. Lungo il percorso, situato nella riserva naturale a pochi passi dal centro di Napoli, sono riprodotti 30 dinosauri a grandezza naturale.

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