Napoli, arresto manager russo: anche italiano accusato di spionaggio

Campania

Si tratterebbe dell'ex direttore di una società controllata italiana di una 'corporate' produttrice di motori aeronautici. L'uomo sarebbe stato incriminato negli Usa con l'accusa di cospirazione per il furto di segreti commerciali

Vi sarebbe anche un italiano coinvolto nella vicenda del manager russo Aleksandr Korshunov, arrestato lo scorso 30 agosto a Napoli su richiesta degli Stati Uniti e accusato di "spionaggio economico". Si tratterebbe dell'ex direttore di una società controllata italiana di una 'corporate' produttrice di motori aeronautici. L'uomo sarebbe stato incriminato negli Usa con l'accusa di cospirazione per il furto di segreti commerciali.

Delegazione dell'ambasciata visita Korshunov in carcere

Korshunov, 57 anni, alto dirigente della società statale russa Odk, che produce motori, ha ricevuto stamattina la visita in carcere di una delegazione dell'ambasciata russa. L’uomo, accusato di cospirazione finalizzata alla sottrazione di segreti industriali dallo Stato americano dell'Ohio, è stato arrestato dalla polizia di Frontiera nell'aeroporto di Napoli Capodichino, dov'era appena giunto con la moglie da Mosca. Nei suoi confronti, è emerso dai controlli, pendeva un mandato di arresto internazionale. Il 57enne fino ad oggi si trovava nel padiglione Milano del carcere di Poggioreale, insieme con altri detenuti della stessa nazionalità. Al momento, invece, gli è stata destinata un'altra sistemazione, più riservata. Il Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria ha disposto misure speciali per gestire la presenza di Korshunov, seguito attentamente sia dall'ambasciata russa a Roma che dal consolato a Napoli.

La richiesta di estradizione

Gli Stati Uniti hanno intanto avanzato la richiesta di estradizione. Dopo la convalida del fermo da parte dell'autorità giudiziaria, ha fatto seguito il provvedimento di mantenimento della misura cautelare da parte del ministro della Giustizia. L'istanza verrà trasmessa dal ministro alla Corte d'Appello di Napoli, deputata a decidere nel merito entro 30 giorni o, al massimo, entro 120 qualora fossero necessarie delle integrazioni. Secondo quanto si è appreso non sarebbe stata ancora presentata richiesta di opposizione all'istanza di estradizione di Korshunov. In questi giorni avrebbe incontrato anche un avvocato di nazionalità straniera.  

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