Mostre a Napoli: cosa fare nel weekend del 20-21 luglio

Campania
Mostre a Napoli (ANSA)

Anche al Museo Archeologico di Napoli è tempo di luna: ha aperto giovedì 18 luglio "Mann on the Moon", la mostra dedicata all'iconografia lunare nell'antichità classica che resterà aperta fino al 30 settembre

Napoli dedica due eventi ai 50 anni dello sbarco sulla Luna, il primo, “Mann on the Moon” al Museo archeologico di Napoli dedicato all'iconografia lunare nell'antichità, il secondo, “Guarda che luna!”, un excursus bibliografico, documentario e iconografico sul sogno del viaggio nello spazio allestito presso la Biblioteca Nazionale

Mostre ed eventi che inaugurano a Napoli questa settimana

"Mann on the Moon" omaggio ai 50 anni dello sbarco sulla Luna

Anche al Museo Archeologico di Napoli è tempo di luna: ha aperto giovedì 18 luglio "Mann on the Moon", la mostra dedicata all'iconografia lunare nell'antichità classica che resterà aperta fino al 30 settembre. La mostra, a cura di Laura Forte e Maria Lucia Giacco e di Alessandra Pagliano comprende anche un imponente sarcofago, un cratere apulo a mascheroni, alcune statuette d'argento da larario, i marmi raffiguranti Artemide e Selene, le lucerne di terracotta e gli affreschi dedicati ad Endimione e Selene. In dialogo con i reperti antichi, vi sono anche preziosi acquerelli e tempere di Giuseppe Abbate e Giuseppe Marsigli: queste opere ottocentesche, appartenenti all'Archivio Disegni del MANN.

Mostre ed eventi in corso a Napoli a giugno 2019

"L'Amica Geniale. Visioni dal Set", le 100 foto di Eduardo Castaldo al Madre

La Film Commission e la Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee/museo Madre, due istituzioni regionali, mettono in scena, fino al 9 settembre, "L'Amica Geniale. Visioni dal Set", con una dedica particolare ai tanti giovani, atleti e si spera, anche lettori, che affollano la città per l'Universiade. La mostra raccoglie cento opere di Eduardo Castaldo (fotografo di scena ufficiale dell'omonima serie diretta da Saverio Costanzo). Un progetto che coinvolge anche il Rione Luzzatti, nella periferie est cittadina, ovvero lo stesso quartiere che fa da sfondo alla saga letteraria firmata da Elena Ferrante e alla prima stagione della serie televisiva. Al Rione Luzzatti, dove Eduardo Castaldo ha già realizzato nel gennaio 2019 una prima installazione sulla facciata della Biblioteca Comunale, sono state realizzate dieci opere di street art e murales ispirati ai personaggi di una serie tv che ha avuto milioni di spettatori in Italia.

"Paideia" al Mann in occasione delle Universiadi

È un viaggio eccezionale alle origini del mito dello sport "Paideia" la mostra, inaugurata lunedì 1 luglio, che il Museo Archeologico di Napoli dedica alle Universiadi e visitabile fino al 4 novembre. Vasi attici figurati, anfore panatenaiche con rappresentazioni delle discipline sportive della lotta, della corsa in armi, della corsa con carri, del lancio del disco. I contenitori per l'olio sacro, premio per i vincitori delle varie competizioni sportive. La mostra ricorda il ruolo centrale di Napoli con i suoi Italikà Rhomaia Sebastà Isolympia, i giochi voluti in onore di Augusto che si tenevano tra luglio e agosto, come testimoniano le recenti epigrafi rinvenute negli scavi di piazza Nicola Amore.

"Guarda che luna!" alla Biblioteca Nazionale

In occasione dei 50 anni dall’allunaggio americano del luglio 1969, la Biblioteca Nazionale di Napoli ospita, fino al 30 settembre, la mostra "Guarda che luna!", un excursus bibliografico, documentario e iconografico sul sogno del viaggio nello spazio alla volta della Luna. La rassegna si dipana in un percorso che parte dalle rappresentazioni geocentriche dell'universo, attraversa gli studi, le osservazioni dei fenomeni celesti e le nuove tecnologie ottiche; presenta le elaborazioni filosofiche che tra '500 e '600 hanno allargato i confini dello spazio fino ad allora conosciuto. Due tappe del percorso sono dedicate alla presenza costante del soggetto “Luna” nella canzone napoletana e nella cronaca, rivissuta attraverso le immagini di periodici d'epoca, italiani e statunitensi, e il viaggio virtuale dei primi passi mossi sul satellite. Orari: lunedì-venerdì ore 9-18; sabato 9-13. Ingresso libero.

"Le stanze di Tato Russo. Gli anni del coraggio" a Castel dell’Ovo

Napoli rende omaggio a Tato Russo, una delle figure più significative della storia del teatro non solo napoletano, con una mostra allestita a Castel dell’Ovo fino al 28 luglio. L’esposizione, "Le stanze di Tato Russo. Gli anni del coraggio", visitabile gratuitamente, è stata realizzata dal Teatro Bellini con la Regione Campania. La rassegna è un percorso di invenzioni e di testimonianze, arricchito da installazioni, da proiezioni, suggestioni sonore, creazioni scenografiche, costumi, bozzetti, maquettes, oggetti come vere opere d'arte, provenienti da memorabili spettacoli. Orari: da lunedì a sabato dalle 10 alle 18; festivi e domenica: dalle 10 alle 13.

"Art Kane. Visionary" alla chiesa di Santa Caterina a Formiello

La chiesa di Santa Caterina a Formiello ospita, fino al 14 settembre, la retrospettiva "Art Kane. Visionary", a cura di Jonathan Kane e Guido Harari. Attraverso i cento scatti del fotografo statunitense, nel cuore di Napoli, scorre un pezzo di storia per immagini del XX secolo, dei suoi sogni, rivoluzioni, conflitti e promesse. Nella sezione musica sono esposte le foto delle più grandi icone del rock degli anni '60 e del jazz degli anni '50. Un'altra sezione è dedicata a temi sociali e politici e un’altra al racconto dei cambiamenti della società americana, attraverso il costume, la moda, la pubblicità e l'erotismo.

Mostre da non perdere nel resto della Campania

"Dalí a Capri – L’eleganza del Surrealismo"

Sbarca a Capri la mostra "Dalí a Capri – L’eleganza del Surrealismo" allestita negli spazi dell’Hotel La Residenza, aperta fino al 15 settembre. Sono circa 100 le opere dell’artista catalano, fra sculture, grafiche e gioielli, esposte nelle sale dell’hotel. Altre saranno collocate in alcuni dei principali siti dell’isola come il Porto Turistico, il terrazzo relais dell’Hotel La Palma e piazza La Torre ad Anacapri.

"Novecento a Ischia" al Museo archeologico di Villa Arbusto

Fino al 30 settembre, è possibile visitare gratuitamente la mostra fotografica "Novecento a Ischia", allestita nel pergolato del Museo archeologico di Villa Arbusto a Lacco Ameno. I cento scatti, che provengono dalle oltre 12mila fotografie dell’Archivio della Valentino Comunicazione, si propongono di raccontare, tra fotogiornalismo e scatti d’autore, cento anni di storia dell’Isola verde amatissima dal jet set internazionale.

"Vanity: storie di gioielli dalle Cicladi a Pompei"

La Palestra Grande degli scavi di Pompei ospita la raffinata mostra "Vanity: storie di gioielli dalle Cicladi a Pompei", un’esposizione di oggetti storici da non perdere: gemme, collane, fibule, orecchini, anelli e armille in oro, argento, bronzo, con inserti in materiali preziosi e semipreziosi, provenienti da Delos e dalle altre Cicladi, saranno esposti accanto a gioielli rinvenuti a Pompei, ma anche in altri siti campani, tra cui Longola, Sarno, Paestum, Oplontis, Terzigno ed Ercolano. La rassegna è aperta fino 5 agosto.

Eventi per bambini

"Letture con gelato" alla Fondazione Banco di Napoli

Nel cortile della Fondazione Banco di Napoli in via Tribunali 213, Sabato 20 luglio, alle ore 18, si terranno le ‘Letture con gelato’ eseguite da Carmen Femiano e tratte dal libro "Martina, la bambina tartaruga" di Chiara Patarino. Al termine degli spettacoli, sarà offerto un gelato artigianale a tutti i presenti.

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