Napoli, morì a 14 anni per caduta di calcinacci: l’appello dei legali

Campania

Nel quinto anniversario della tragedia che colpì il 14enne originario di Marano, deceduto a causa della caduta di calcinacci in Galleria Umberto I, gli avvocati della famiglia denunciano: “Non permetteremo che venga negata giustizia. Intervenga il Capo dello Stato”

“Sono passati ormai 5 anni dalla tragica morte del piccolo Salvatore Giordano, ucciso dallo stato di gravissima incuria in cui versava la Galleria Umberto di Napoli e di cui era ben informato il Comune grazie anche alle numerose interrogazioni degli stessi consiglieri comunali che purtroppo rimasero del tutto inascoltate”. Lo si legge in una nota redatta dagli avvocati Sergio e Angelo Pisani, legali della famiglia Giordano, a 5 anni dal drammatico evento che colpì il giovane di Marano, schiacciato da un pesante pezzo di stucco crollato da un edificio della Galleria Umberto I di Napoli mentre passeggiava con gli amici.

L’appello dei legali: “Intervenga il Capo dello Stato”

“Una morte annunciata cui non si è posto rimedio in alcun modo. Anzi - sostengono i legali - a cinque anni di distanza dal tragico evento, nonostante la chiara evidenza delle responsabilità per quanto accaduto, la tragedia di Salvatore grida giustizia ogni giorno, in quanto i familiari sono ancora vittima del pretestuoso rimpallo di responsabilità tra i due colossi assicurativi rispettivamente del Comune di Napoli e del condominio, che continuano a negare il dovuto risarcimento per le negligenze dei propri assicurati. Il processo penale - continuano gli avvocati della famiglia - rischia ora addirittura di prescriversi se non si programmeranno udienze straordinarie con cadenza settimanale. Salvatore probabilmente non faceva comodo a nessuno - osservano Sergio e Angelo Pisani - ecco perché nessuno alza la voce per lui. Salvatore era 'solo' un ragazzino amato dalla sua famiglia e dai suoi amici. E allora abbiamo il dovere di farlo noi - dichiarano infine i legali, che si appellano al Presidente della Repubblica - non permetteremo che venga negata giustizia ad un minore vittima di una Napoli che non fa onore a nessuno, chiediamo che su questa vicenda intervenga il Capo dello Stato. La Galleria oltre ad essere un complesso condominiale è un importante monumento, addirittura sito Unesco, Salvatore, poco più di un bambino è vittima dell'incuria istituzionale e di colossi assicurativi indifferenti ai diritti dei suoi familiari". 

Napoli: I più letti