L’uomo, in carcere da domenica, è comparso dinanzi al Gip, Luigi Levita, si è difeso respingendo l’accusa di omicidio volontario aggravata a lui contestata dalla Procura di Nocera Inferiore
Ha negato ogni addebito Giuseppe Passariello, il padre 37enne della bimba di otto mesi morta nella notte tra venerdì e sabato scorso nell’Agro Nocerino Sarnese, in provincia di Salerno. L’uomo, in carcere da domenica sera in quanto destinatario di un provvedimento di fermo d'indiziato del delitto d'omicidio volontario aggravato, è comparso nella tarda mattina di oggi, 26 giugno, dinanzi al Gip, Luigi Levita, per l'udienza di convalida che si è svolta nella casa circondariale di Salerno. Il 37enne, difeso dall’avvocato Silvio Calabrese, avrebbe respinto la pesante accusa a lui contestata dalla Procura di Nocera Inferiore, ricostruendo quanto accaduto in quella tragica sera. L’udienza è iniziata pochi minuti dopo le 12 e si è conclusa intorno alle 15.45. Il Gip si è riservato la decisione, che dovrebbe comunque arrivare nel tardo pomeriggio.