Le vittime hanno rispettivamente 23, 21 e 20 anni. Il fatto è avvenuto in vico Carrozzieri, in zona Monteoliveto, nel cuore delle strade della movida partenopea. Sulla vicenda sta indagando la polizia
A Napoli tre ragazzi sono stati aggrediti e malmenati la scorsa notte "senza motivo" da una baby gang composta, da quanto raccontato dalle vittime, da una trentina di giovani. Il fatto è avvenuto nel vicolo dei Carrozzieri, nel centro cittadino in zona Monteoliveto, nel cuore delle strade della movida partenopea. Sulla vicenda sta indagando la polizia: non ci sono testimoni. Gli agenti stanno cercando di recuperare le immagini degli impianti di videosorveglianza nell'area del pestaggio in modo da risalire al gruppo dei violenti.
Il racconto delle vittime
I ragazzi hanno rispettivamente 23, 21 e 20 anni. Agli agenti hanno raccontato di aver incrociato il branco di ragazzini e che da uno scambio di parole grosse, per futili motivi, si è poi passati all'aggressione con pugni e calci, anche quando le vittime erano a terra e imploravano di smettere. I feriti sono stati medicati in ospedale e dimessi: il 20enne ha riportato contusioni al fianco e al torace, con prognosi di due settimane; per gli altri due, lieve trauma cranico e trauma facciale guaribili in sette e 10 giorni. Le vittime non hanno saputo fornire descrizioni precise degli aggressori, riferendo solo il loro numero approssimativo e l'età, più o meno compresa tra i 14 e i 18 anni.