Il 37enne, accusato di atti persecutori nei confronti della madre, avrebbe persino venduto la lavatrice e la camera da letto per racimolare il denaro necessario per comprare la cocaina
Un 37enne di Giugliano in Campania, in provincia di Napoli, è stato arrestato dai carabinieri di Varcaturo per atti persecutori ai danni della madre. Da tre mesi si era trasferito a casa della donna e da subito, secondo la ricostruzione degli investigatori, avrebbe iniziato a vessarla pretendendo dalla mamma i soldi per comprare cocaina.
Le minacce alla madre
Per recuperare denaro era arrivato a vendere la lavatrice, la camera da letto e l'alluminio recuperato dal balcone. Se la madre si rifiutava di dargli soldi, lui dava di matto. Per evitare di averci a che fare e di essere pressata, la donna era arrivata a chiudersi in casa. L'ultimo episodio si è verificato nella mattina di lunedì 20 maggio, quando l'uomo ha nuovamente minacciato la mamma per essere accompagnato al Sert. Lei però si è rifiutata e ha deciso di chiamare i carabinieri riferendo la situazione: perseguitata da un figlio che le stava distruggendo casa. I militari hanno raccolto la sua segnalazione e sono subito entrati nell'abitazione. Gli uomini dell'Arma hanno bloccato l'uomo che aveva sfondato e ribaltato i mobili e rotto i vetri di alcune porte.