Gli impianti di erogazione erano stati manomessi in modo tale da frodare i clienti. Denunciati i due responsabili delle attività sequestrate
Erano stati manomessi gli impianti di erogazione del carburante in modo tale da frodare i clienti: per questo due stazioni di servizio e circa 15mila litri di carburante sono stati sequestrati dalla guardia di finanza a Napoli. Si tratta di stazioni situate alla periferia est del capoluogo partenopeo. Nelle pompe è stata riscontrata la manomissione dolosa effettuata attraverso la non idonea apposizione dei prescritti sigilli (piombature e filo) sulle colonnine. Al termine dei controlli i due responsabili delle attività sono stati denunciati.