Nella fabbrica clandestina sono stati trovati 100 chili di abbigliamento privi di marca e altri 30 già confezionati e contraffatti, oltre a bidoni di vernici, pitture e coloranti. Sequestrati anche una stampatrice e 41 cliché falsi
Ad Arzano, in provincia di Napoli, i carabinieri hanno scoperto una fabbrica clandestina di capi di abbigliamento contraffatti. Quattro persone sono state arrestate. La fabbrica era collocata in un locale interrato di circa 200 metri quadrati, in pessime condizioni igieniche e sanitarie e pieno di rifiuti. Sono stati trovati 100 chili di abbigliamento privi di marca e altri 30 già confezionati e contraffatti, oltre a bidoni di vernici, pitture e coloranti. Sequestrati anche una stampatrice e 41 cliché falsi.
Gli arrestati
Sono accusati di concorso in contraffazione, alterazione o uso di segni distintivi o brevetti, modelli e disegni. Si tratta di Antonio Aita, 24 anni, Nunzio Russo di 19, Giovanni Esposito di 26 e Ivan Dell'Aversana di 18, incensurato, che ha ottenuto i domiciliari. Inoltre, è indagata in stato di libertà per gli stessi reati una donna di 24 anni di Giugliano, vicina ad Antonio Aita.