Un uomo, A.B., è finito in manette. L'uomo aveva costretto un commerciante di Sant'Antonio Abate a rescindere un contratto di fornitura di slot machine con l'attuale gestore per stipularne un nuovo con la propria società
In provincia di Napoli, a Pompei, la polizia ha arrestato un uomo, A.B., imprenditore operante nel settore del noleggio di slot machine. Secondo quanto ricostruito, l'uomo, con un presunto legame al clan Cesarano, aveva costretto un commerciante di Sant'Antonio Abate a rescindere un contratto di fornitura di slot machine con l'attuale gestore per stipularne un nuovo con la propria società.
Le indagini
L'attività investigativa ha anche svelato che A.B., per rafforzare la condotta intimidatoria, aveva prospettato alla vittima la prossima scarcerazione di un appartenente allo stesso sodalizio criminale. L'indagato si trova ora nel carcere napoletano di Secondigliano.
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