È successo nella serata di ieri. Il convoglio era partito dalla stazione di Napoli centrale. A bordo viaggiavano circa 30 passeggeri, nessuno dei quali è rimasto ferito
Potrebbe essere stato un guasto tecnico a causare il deragliamento di una delle tre carrozze di un treno della linea Eav, avvenuto nella serata di ieri, sabato 6 aprile, in prossimità della stazione di Benevento. Il convoglio era partito dalla stazione di Napoli Centrale, e a bordo viaggiavano circa 30 passeggeri, nessuno dei quali è rimasto ferito. Secondo una prima ricostruzione, dopo essere ripartito dalla Stazione Appia, nel comune di Benevento, il treno ha attraversato contrada Pantano e, dopo la curva, uno dei carrelli è uscito dai binari. Momenti di tensione si sono registrati tra i passeggeri e per i dipendenti Eav, che hanno immediatamente azionato le frenate di emergenza.
Inchiesta per accertare le cause dell’incidente
"Abbiamo da subito aperto un'inchiesta interna – ha detto Umberto De Gregorio, presidente dell'Eav - per capire le cause dell'incidente e accertare eventuali responsabilità". Tra le ipotesi più accreditate c'è quella che a causare il deragliamento sia stato il cedimento di un assile motrice della carrozza, oggetto, tra l'altro, di manutenzione nel mese di gennaio. "Stiamo lavorando da ieri notte – ha aggiunto De Gregorio - per liberare i binari e per ripristinare la regolarità del traffico ferroviario a partire da domani".
Clemente Mastella: "Quella ferrovia è un disastro"
"L'ennesimo treno che deraglia dà l'idea di un trasporto ferroviario che pone Benevento in una condizione di disagio che grida vendetta. La ferrovia della Valle Caudina è un disastro e urge il passaggio alla RFI. I tempi di percorrenza per Napoli, quando i treni non si fermano prima, causa incidenti meccanici, sono biblici. Insomma, è una indecenza che penalizza i poveri pendolari. Così non va". Così il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha commentato l'incidente.