Sant’Agata de’ Goti, cittadini in catene contro i ‘tagli’ all’ospedale
CampaniaAlcuni hanno anche annunciato di dare inizio allo sciopero della fame. A far scattare la nuova protesta lo smantellamento del reparto di Ortopedia con la disattivazione delle degenze
Quattro donne e un uomo del comitato civico "Curiamo la Vita" si sono incatenati davanti al presidio ospedaliero Sant'Alfonso Maria dei Liguori di Sant’Agata de’ Goti, in provincia di Benevento, per protestare "contro i continui tagli al locale ospedale". Alcuni dei cittadini hanno anche annunciato di dare inizio allo sciopero della fame. A far scattare la nuova protesta lo smantellamento del reparto di Ortopedia con la disattivazione delle degenze.
Le richieste dei manifestanti
"Vogliamo - dicono i manifestanti - un ospedale degno di essere definito tale, con un Pronto Soccorso nella rete del 118 e tutti quei reparti previsti per un presidio ospedaliero di base con Medicina, Chirurgia, Ortopedia, Cardiologia e Rianimazione". Sul posto sono presenti anche diversi rappresentanti delle istituzioni locali, con a capo il sindaco di Sant’Agata de’ Goti, Carmine Valentino, e le forze dell'ordine.
