Napoli, dirottava pazienti verso clinica privata: 9 anni a ortopedico

Campania
Immagine d'archivio (ANSA)

Secondo l'accusa il medico portava i pazienti dell'ospedale Cardarelli, di cui era primario, alla prestigiosa clinica Villa del Sole 

Il noto ortopedico Paolo Iannelli è stato condannato dal Tribunale di Napoli, prima sezione penale, a 9 anni di reclusione nell’ambito dell’inchiesta sui pazienti dirottati dall'ospedale Cardarelli, di cui era primario, alla clinica privata Villa del Sole di via Tasso, a Napoli. La condanna disposta è maggiore di 12 mesi rispetto alla richiesta avanzata dal PM Henry John Woodcock. A Iannelli venivano contestati i reati di associazione per delinquere, 91 episodi di falso, 19 concussioni e due truffe. L'ortopedico ha sempre sottolineato la propria estraneità alle accuse. Prescrizione invece per Marco Von Arx, ex amministratore di Villa del Sole, imputato per truffa.

Estinto il rapporto d'impiego al Cardarelli 

Il Tribunale di Napoli ha disposto anche severe pene accessorie. In particolare i giudici hanno disposto per il medico l’interdizione in perpetuo dai pubblici uffici, l’interdizione dalla professione medica rispettivamente per la durata della pena, l’impossibilità di contrattare con la pubblica amministrazione per la durata di un anno, e hanno dichiarato estinto il rapporto di impiego tra Iannelli e l’ospedale Cardarelli, bruciando così di fatto la possibilità di Iannelli di rientrare in servizio. L’ospedale Cardarelli si è costituito parte civile nel processo rappresentato dagli avvocati Giuseppe e Alessandra Pellegrino. Nei confronti delle parti civili, tra le quali anche i parenti di alcuni pazienti, il Tribunale non ha disposto provvisionali, rimandando la definizione del danno economico al giudice civile.

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