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Terremoto tra Pozzuoli e Napoli: tanta paura ma niente danni

Campania
Immagine d'archivio

La scossa di maggiore intensità, avvertita distintamente dalla popolazione, si è registrata alle 5.26 di questa mattina e ha avuto intensità di 2 gradi della scala Richter 

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E’ in corso nell’area dei Campi Flegrei, a ovest della città di Napoli, uno sciame sismico legato al bradisismo, fenomeno legato al vulcanismo che consiste in un lento movimento di sollevamento o abbassamento del terreno. La scossa di maggiore intensità, avvertita distintamente dalla popolazione, si è registrata alle 5.26 di questa mattina, venerdì 15 marzo, e ha avuto intensità di 2 gradi della scala Richter. Durata circa un minuto e localizzata a una profondità di 1,3 km, tra la zona della Solfatara e Pisciarelli, la scossa ha interessato tutti i quartieri di Pozzuoli alta, dell'area nord occidentale di Pozzuoli e i quartieri occidentali di Napoli. L'evolversi dello sciame sismico viene monitorato dai tecnici dell'osservatorio vesuviano.