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Napoli, uccise innocente in circolo ricreativo: arrestato camorrista

Campania
Foto di archivio (ANSA)

Il vero bersaglio dell'agguato era il padre di un pentito, ex sicario del clan Mazzarella. Dopo otto anni Salvatore Attanasio è finito in manette

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Il 31 ottobre 2011 uccise a Napoli un innocente in un circolo ricreativo, ma il vero bersaglio era il padre di un sicario pentito della camorra. È stato arrestato Salvatore Attanasio, 41 anni, accusato di omicidio sulla base delle indagini della squadra mobile della Questura di Napoli, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip su richiesta della Dda.

L'episodio del 2011

Secondo l'accusa, Attanasio, indossando una maschera, raggiunse il circolo ricreativo Club Napoli Case Nuove, in via Ludovico Serio, ed esplose diversi colpi di arma da fuoco nel tentativo di uccidere Vincenzo Maggio, padre del collaboratore di giustizia Salvatore. Attanasio non riuscì a uccidere Maggio, ma ferì al torace tre avventori del locale, tra cui Salvatore Rispoli, che poi morì.

Le indagini

Le indagini si sono avvalse delle intercettazioni telefoniche e delle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, tra i quali lo stesso Salvatore Maggio, il quale, in passato, era affiliato al clan Mazzarella in qualità di sicario. Attanasio sarebbe stato mosso dal desiderio di vendicarsi sulla famiglia Maggio per l'omicidio del padre, commesso nell'ambito dello storico contrasto tra il clan Mazzarella e il clan Rinaldi.