Napoli, 36enne morta in ospedale: disposti accertamenti tecnici irripetibili anche su feto
Campania
La donna era deceduta in ospedale dopo essere stata dimessa tre giorni prima per una lombosciatalgia. Era incinta: i dottori lo hanno scoperto con l'autopsia. Indagati due medici
La Procura di Napoli (VI Sezione, Lavoro e Colpe professionali, sostituto procuratore Ciro Capasso), ha disposto degli accertamenti tecnici irripetibili sul feto che portava in grembo Anna Siena, la 36enne deceduta il 18 gennaio nell'ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli, da cui era stata dimessa per una lombosciatalgia tre giorni.
L'autopsia sul corpo della donna
L'esistenza del feto che, secondo quanto si è appreso, era di circa trenta settimane, è emersa durante l'esame autoptico eseguito sul corpo della donna il 1° febbraio, nel Secondo Policlinico. Al momento risultano indagati due medici dell'ospedale dove i familiari di Anna, assistiti degli avvocati Angelo e Sergio Pisani, avevano portato più volte la donna in preda a lancinanti dolori all'addome. Gli accertamenti sono in programma per lunedì 11 febbraio.
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