Bimbo trovato morto a Cardito, sorella ferita. In caserma il compagno della mamma

Campania
L'esterno dell'abitazione di Cardito (NA) dove un bimbo è stato trovato morto (ANSA)

Il piccolo è stato trovato morto, mentre la sorella è stata ricoverata al Santobono di Napoli: non è in pericolo di vita ma ha il volto tumefatto. L'altro fratellino illeso. Sotto torchio per ore il compagno della mamma

Un bambino di 7 anni è stato trovato morto all'interno di un'abitazione di via Marconi 70 a Cardito, in provincia di Napoli. La sorellina è stata ricoverata d'urgenza all'ospedale pediatrico Santobono. Un terzo minore, di 4 anni, è illeso. Sul fatto indaga la polizia, allertata da una telefonata. Da ore sotto torchio in caserma il compagno della mamma (Nella notte, l'uomo è stato fermato per omicidio).

Sorellina ha volto tumefatto

La sorellina è stata trasportata in pronto soccorso alle 15:30. Non ha riportato traumi agli organi interni, e la TAC al cranio non ha evidenziato problemi particolari. Ma ha il volto completamente tumefatto, e tra i medici c'è chi afferma di essersi trovato di fronte a una situazione mai vista prima. La bimba è "affetta da trauma cranio-facciale e contusioni multiple per il corpo da percosse", secondo quanto si legge nel bollettino dell'ospedale. "Allo stato la piccola non è in pericolo di vita, è ricoverata nel reparto di degenza di Neurochirugia. È vigile e cosciente, non ha deficit motori. Tuttavia, le condizioni cliniche e psicologiche impongono un continuo monitoraggio delle funzioni vitali da parte del personale di reparto". 

Sotto torchio il compagno della mamma

La Squadra Mobile, assieme agli agenti del locale commissariato, ha effettuato i rilievi. Per coordinare le indagini è arrivato il sostituto procuratore della Repubblica di Napoli Nord. Gli investigatori per ore hanno interrogato la mamma dei bimbi, una donna di 30 anni, e il suo compagno, un italiano di origini straniere di 24 anni. 

Folla in lacrime, alcuni hanno sentito urla

Appena diffusa la notizia, una folla di curiosi si era radunata fuori dal vecchio stabile di via Marconi. Molti in lacrime, anche per la notizia delle condizioni della bimba. Qualcuno ha detto di avere udito delle grida poco prima che scattasse l'allarme. Sul luogo della tragedia si è recato anche il sindaco Giuseppe Cirillo. 

Sindaco: "Dolore per quanto accaduto"

"Sono sconvolto, non si può morire così", dice il primo cittadino, il quale ha precisato che la famiglia, che conosce da tempo, non era seguita dai servizi sociali, perché fino a ora non c'erano stati mai problemi. "La mamma dei bimbi non la conoscevo perché veniva da un altro paese della zona", ha proseguito il sindaco. "Ora lasciamo lavorare gli inquirenti ma provo tanto dolore per quanto accaduto", ha concluso. 

Napoli: I più letti