Mazzarella, ritenuto il capo dell'omonimo clan, è accusato di essere il mandante dell'omicidio di Salvatore Ostetrico, avvenuto il 3 gennaio 2003 nel capoluogo campano
Francesco Mazzarella, ritenuto il capo dell'omonimo clan attivo nella zona del Mercato e nel centro storico di Napoli, è stato arrestato questa mattina con l'accusa di essere il mandante dell'omicidio di Salvatore Ostetrico, avvenuto il 3 gennaio 2003 nel capoluogo campano. L’arresto di Mazzarella, 45 anni, è stato eseguito dagli agenti della Squadra Mobile di Napoli. Insieme al boss è stato arrestato Gennaro Catapano, 39 anni, altro esponente del clan.
L’omicidio di Ostetrico
L'uccisione di Ostetrico, 45 anni, imparentato con esponenti del clan Rinaldi, rivale dei Mazzarella, avvenne in un agguato nella Sala Giochi "Extra Ball", in via Serio, nel rione "Case Nuove". Le indagini della Squadra Mobile si sono avvalse delle rivelazioni di due collaboratori di giustizia, Errico Autiero e Salvatore Esposito, entrambi coinvolti nell'omicidio ed ex affiliati al clan Mazzarella, i quali hanno raccontato che l’omicidio venne deciso per dare ai Rinaldi e ai residenti nei quartieri Vicaria e Mercato un segnale della forza del clan e affermarne il predominio.