Acerra, rimozione rifiuti non era a norma di legge: sanzionata ditta
CampaniaLa ditta, incaricata della rimozione dei rifiuti, li scaricava in un terreno di circa 3mila metri quadrati, sequestrato ieri dai vigili urbani e dal Noe
Un terreno di circa tremila metri quadrati è stato posto sotto sequestro ad Acerra, in provincia di Napoli, dopo che vigili urbani e carabinieri del Noe hanno scoperto ieri 4 gennaio l'accantonamento di rifiuti da parte di una ditta, incaricata della loro rimozione da un terreno vicino, avvenuto senza alcuna osservazione delle vigenti normative in materia. La ditta è stata denunciata e sanzionata per circa seimila euro.
I controlli avviati dopo un incendio
I controlli avevano preso avvio da un provvedimento amministrativo del Comune di Acerra, dopo un incendio avvenuto a luglio 2018 su un fondo ai confini con Casalnuovo. Il proprietario del terreno aveva incaricato una ditta privata della rimozione dei rifiuti, ma le attività non venivano eseguite in maniera conforme alle norme in materia ambientale: completata la prima fase di rimozione dei rifiuti speciali pericolosi, la ditta effettuava il resto delle operazioni su un'area di diversa proprietà. Oggi 5 gennaio si è proceduto al sequestro del terreno dove venivano accantonati i rifiuti, della cui categorizzazione si occuperà Arpac.