Ordigni esplosivi in un capannone nel Napoletano: denunciato 70enne

Campania
Foto di archivio (Agenzia Fotogramma)
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La polizia ha trovato in un capannone di Torre del Greco 63 bombe da mortaio, fabbricati illegalmente. Denunciato il proprietario, che ha detto di avere una passione per i fuochi pirotecnici 

Gli agenti del commissariato di Torre del Greco, in provincia di Napoli, hanno rinvenuto quasi quaranta chili di materiale esplodente stipato nel capanno di un fondo agricolo della città, in via Lava Troia.

Gli ordigni sequestrati

All'interno del capanno, fatto di legno e lamiere, la polizia ha sequestrato 48 ordigni, ognuno dei quali del peso di 500 grammi, e altri 15 ordigni da un chilo l'uno, per un totale di 63 bombe da mortaio. Gli ordigni d'illegale fabbricazione sono stati consegnati al nucleo artificieri della questura di Napoli per essere distrutti, secondo quanto disposto dall'autorità giudiziaria.

Denunciato il proprietario del capanno

I poliziotti hanno denunciato in stato di libertà per il reato di detenzione illegale di materiale esplodente il proprietario del fondo, un 70enne che ha raccontato agli agenti di essere un appassionato di fuochi pirotecnici da far esplodere nella notte di Capodanno.

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