Sette ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di persone accusate di estorsione aggravata dal metodo mafioso
Sette persone sono state raggiunte da ordinanza di custodia cautelare in carcere per estorsione aggravata dal metodo mafioso. L'operazione è stata coordinata dalla procura distrettuale antimafia di Trieste, ed è stata eseguita dal nucleo di polizia economica finanziaria.
L'indagine
I sette avrebbero costretto professionisti e imprenditori, sia italiani che stranieri, attraverso minacce e intimidazioni, a rinunciare a ingenti crediti per favorire gli interessi del clan camorristico dei Casalesi. Sono state effettuate numerose perquisizioni domiciliari a Napoli, Milano, Modena, Padova, Treviso, Udine, Portogruaro (Venezia) e Trieste.
Tra i destinatari anche un muratore
Tra i destinatari di misura cautelare figura anche un 37enne residente a Soliera, in provincia di Modena. L'uomo, Luciano Cardone, risulta nato a Torre del Greco, in provincia di Napoli, e a Modena svolgeva il lavoro di muratore.