Tra le vittime dell'epidemia ci sono anche due dottori. Tutto il personale sanitario è attivo nel Paese per contrastare l'infezione: in arrivo altri 1.200 specialisti e in costruzione due nuovi ospedali. LA FOTOGALLERY
Medici, infermieri, addetti alle analisi, tutto il personale sanitario è al lavoro a Wuhan e in tutta la Cina per contrastare il coronavirus
Cina, il mercato di Wuhan da cui è partito il virus. FOTO
Si lavora senza sosta rischiando anche di essere contagiati. In Cina due dottori sono tra le vittime del nuovo virus. Uno di loro Liang Wudong, un medico di 62 anni che, secondo la stampa cinese, "era in prima linea nella lotta al virus"
USA E GIAPPONE INIZIANO RIMPATRI
Deceduto anche il dottore 51enne Jiang Jijun specializzato in malattie infettive. L'uomo sarebbe morto per un infarto che, secondo i suoi colleghi, potrebbe essere stato causato dallo stress degli ultimi giorni
Virus Cina: l’incubazione, i sintomi e come si trasmette. FOTO
Mentre l'agenzia Xinhua lancia foto di medici di Wuhan allineati in camice, maschera protettiva e bandiera rossa con la scritta "Squadra d’assalto" anti-virus, dalle corsie si rincorrono voci di infermieri in lacrime e stanchi ma comunque attivi nell'arginare l'emergenza
Virus cinese, tutti i luoghi del mondo in cui si sono registrati casi. FOTO
Intanto sono in arrivo a Wuhan, la città focolaio dalla quale è iniziata la diffusione del virus, altri 1.200 medici
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La Cina ha promesso l'apertura nella città di un secondo ospedale entro una decina di giorni e di un terzo in due settimane
PECHINO LAVORA AL VACCINO
"Ci sono colleghi con piaghe alla pelle della faccia, perché dobbiamo portare sempre la maschera e gli occhialoni protettivi, da tenere ben stretti, e i turni sono lunghissimi", è la testimonianza alla tv statale, riportata dal Corriere della Sera, di un'infermiera del Jinyintan, il centro dei primi ricoveri
"Finita la giornata, ci dobbiamo togliere gli indumenti protettivi strato dopo strato - prosegue la donna - Prima lavi i guanti, e poi cominci a liberarti della tuta. Ci hanno detto di disinfettare di nuovo le mani prima di continuare con gli altri strati. Maschera, occhiali e calottina per i capelli vengono per ultimi, dopo essersi rilavati le mani"
Finito il turno, una volta tolta la tuta, c'è un ultimo passaggio di disinfezione all’uscita
Il personale sanitario di varie province cinesi viene preparato per affrontare al meglio l'emergenza e sostenere turni sfiancanti
Per informare tutto lo staff medico vengono organizzate conferenze e assemblee
Alcuni infermieri avrebbero raccontato che si fa difficoltà ad andare al bagno o bere un bicchiere d’acqua in corsia
Le norme igieniche sono molto serrate e gli specialisti stanno facendo di tutto per assistere i pazienti
Estrema attenzione viene posta a contrastare la diffusione dell'epidemia
Per questo motivo medici e infermieri indossano tute protettive, guanti e mascherine che lavano e disinfettano frequentemente per evitare di contagiarsi o contagiare le persone con le quali vengono a contatto
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