Manchester, agente in aeroporto prende a calci uomo immobilizzato: sospeso

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Rabbia e proteste sui social per l'episodio di un agente britannico della Greater Manchester Police protagonista di un video mostrato dalla Bbc. Nelle cui immagini si vede un giovane uomo all'aeroporto di Manchester steso per terra faccia in giù, mentre viene schiacciato con un piede e scalciato dopo essere stato presumibilmente tramortito dalla scarica elettrica di un taser in dotazione alla polizia

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E' stato sospeso dal servizio l'agente britannico della Greater Manchester Police protagonista di un video mostrato dalla Bbc - girato da testimoni e circolato in questi giorni sul web - le cui immagini mostrano un giovane uomo all'aeroporto di Manchester steso per terra faccia in giù, mentre viene schiacciato con un piede e scalciato dopo essere stato presumibilmente tramortito dalla scarica elettrica di un taser in dotazione alla polizia.

Rabbia social e proteste

Le immagini hanno suscitato rabbia sui social network. L'episodio è avvenuto nel terminal 2 dell'aeroporto di Manchester ed è stato al centro di denunce di associazioni anti-razziste e per la difesa dei diritti umani nel Regno, oltre che di proteste di fronte alla stazione di polizia del sobborgo di Rochdale e di timori di tumulti più diffusi nella periferia della città inglese. La polizia dell'area di Greater Manchester ha affermato che agenti armati erano stati attaccati mentre tentavano di arrestare qualcuno dopo una rissa. 

L'agente sospeso è al momento sottoposto a un'inchiesta interna degli organi disciplinari. Stando alla versione della Greater Manchester Police, era intervenuto con altri colleghi per sedare una rissa scoppiata fra 4 passeggeri nel terminal, incontrando "una violenta resistenza" durante le procedure di fermo delle persone coinvolte. Di qui l'uso dei taser e la colluttazione, durante la quale una poliziotta risulta essere stata colpita, tanto da finire in ospedale con il naso rotto. I 4 presunti responsabili della zuffa sono stati comunque alla fine arrestati.

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