Le fiamme sono divampate nel parco naturale del Lago Penuelas, situato a una ventina di chilometri dai porti di Valparaìso e Vina. I roghi, circa una decina, hanno devastato migliaia di ettari di foresta e costretto i residenti delle città costiere a fuggire dalle proprie case
- Il Cile ha dichiarato lo stato di emergenza alla luce di un bilancio che al momento è di 16 vittime causate dagli incendi boschivi nella regione centrale di Valparaìso, dove centinaia di case sono minacciate dalle fiamme
- I vigili del fuoco sono impegnati da ieri con una decina di incendi concentrati nelle regioni turistiche di Vina del Mar e Valparaiso, che hanno già devastato migliaia di ettari di foresta e costretto i residenti delle città costiere a fuggire dalle proprie case a causa del fumo
- Gli incendi possono aver causato "fino a 16 morti", distrutto 6.000 ettari di bosco e 1.100 case, ha detto ai giornalisti la notte scorsa (la mattina italiana), la ministra dell'Interno Carolina Tohá
- Tohá ha riconosciuto che "ancora non c'è certezza sulla quantità di morti prodotta dagli incendi forestali", ma che "esistono due rapporti preliminari che parlano di dieci e 16 vittime"
- Nelle città di Estrella e Navidad, a sud-ovest della capitale, gli incendi hanno bruciato quasi 30 case e hanno costretto all'evacuazione vicino alla località surfistica di Pichilemu
- Il presidente cileno Gabriel Boric ha decretato "lo stato di emergenza per catastrofe, per avere tutte le risorse necessarie" per combattere gli incendi
- Un bilancio certo dei morti e dei danni, ha aggiunto Tohà, potrà essere fornito dopo la riunione del Comitato di gestione del rischio di disastri (Cogrid), in presenza del contrammiraglio Daniel Muñoz, designato capo della Difesa nazionale in questa emergenza
- Il primo grande incendio boschivo dell'estate sta minacciando le città costiere di Valparaiso e Vina del Mar, costringendo all'evacuazione di diversi comuni dell'entroterra, con il fumo che raggiunge le spiagge di Concon, Quintero e Maitencillo, a quasi un centinaio di chilometri dall'epicentro del rogo
- Le fiamme sono divampate intorno a mezzogiorno di ieri, per ragioni ancora sconosciute, nel parco naturale del Lago Penuelas, situato a una ventina di chilometri dai porti di Valparaìso e Vina
- "Abbiamo tutte le nostre forze schierate per combattere gli incendi boschivi nella parte centrale e meridionale del Paese", ha scritto sui social il presidente. Boric ha poi riferito di aver dato istruzioni anche al ministro degli Interni, Carolina Tohà, di convocare per le prossime ore il Comitato per la gestione del rischio disastri
- Per facilitare il lavoro dei vigili del fuoco e delle squadre di soccorso è stato disposto a partire da oggi il coprifuoco mattutino (8:00-12:00) in quattro località: Limache, Quilpué, Villa Alemana e Viña del Mar