Dopo l'incontro con il presidente Yoon Suk-yeol Mattarella si sposterà a Daegu, la quarta città della Corea con quasi due milioni e mezzo di abitanti. Prevista anche una sosta di due giorni in Uzbekistan
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L'ARRIVO
- Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato a Seul per una visita di Stato di tre giorni nella Corea del Sud
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L'INCONTRO CON IL PRESIDENTE SUK-YEOL
- Domani, a Seul, Mattarella incontrerà il presidente coreano Yoon Suk-yeol. Accompagnato dalla figlia Laura, Sergio Mattarella sarà in Asia per quasi una settimana
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LA TAPPA A TASHKENT
- Dopo la tappa in Corea del Sud, che lo porterà anche al 38esimo parallelo al confine con la Corea del Nord, il capo dello Stato si sposterà a Tashkent per colloqui politici con le autorità dell'Uzbekistan
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LA VISITA AL 38ESIMO PARALLELO
- Mattarella visiterà Panmujeon, il luogo sul confine tra Corea del Nord e Corea del Sud dove venne firmato l'armistizio del 1953 che pose fine al conflitto coreano
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IL PROGRAMMA
- Il capo dello Stato avrà i consueti colloqui politici con i dirigenti di un Paese in forte crescita (è la quarta economia del sud-est asiatico) da anni specializzato in nuove tecnolgie e telecomunicazioni. Dopo l'incontro con il presidente Yoon Suk-yeol Mattarella si sposterà a Sud, a Daegu, la quarta città della Corea con quasi due milioni e mezzo di abitanti
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IL CIMITERO NAZIONALE DI SEUL
- Sergio e Laura Mattarella hanno visitato il Cimitero Nazionale di Seoul, rendendo omaggio alle vittime della guerra di Corea
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GLI OBIETTIVI
- Come è sempre per questo tipo di visite presidenziali, si cerca un rafforzamento delle relazioni e della conoscenza reciproca per aprire nuove strade alle imprese italiane anche attraverso la firma di accordi bilaterali