Ore di caos nel governo britannico. Dopo 38 giorni dalla nomina, il Cancelliere dello Scacchiere conferma le dimissioni dopo la richiesta della premier di fare un passo indietro. Al suo posto Jeremy Hunt
Sono ore di caos nel governo britannico. Il ministro delle finanze Kwasi Kwarteng ha infatti rassegnato le dimissioni dopo la richiesta della premier, Liz Truss, di fare un passo indietro. "Mi ha chiesto di farmi da parte come suo Cancelliere. Io ho accettato", ha detto Kwarteng nella sua lettera di dimissioni a Truss, che ha pubblicato su Twitter. A farlo scivolare, il proposto mini-budget con un taglio delle tasse alle imprese che ha innervosito i mercati e fatto precipitare la sterlina. Secondo il Guardian, Jeremy Hunt prenderà il suo posto.
Ministro per 38 giorni
Kwarteng ha così confermato di essere stato licenziato come cancelliere dello Scacchiere appena 38 giorni dopo la sua nomina. Nella lettera ha dichiarato che è stato "un onore" servire come cancelliere, rivendicando la necessità di un drastico cambio di direzione in economia. "Seguire lo status quo non è più un'opzione", ha ribadito l'ex cancelliere, sostenendo che la Gran Bretagna non può più sostenere un alto livello di tassazione accompagnato da bassa crescita.
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A Truss "auguro ogni bene"
"Questo deve cambiare affinché il Paese abbia successo", ha aggiunto, ammettendo tuttavia che l'"ambiente economico" è cambiato "rapidamente" dopo l'annuncio del suo piano di crescita del 23 settembre. "Il tuo successo è il successo di questo Paese e ti auguro ogni bene", ha concluso Kwarteng rivolgendosi a Truss in chiusura.
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