Zelensky al forum dell'Ispi: "Grazie per il supporto alla nostra gente e ai nostri studenti. Questo è il nostro futuro". Poi l’appello all'Europa: “Ci consideri un partner alla pari”. Tra poche ore le comunicazioni di Draghi al Senato sul Consiglio europeo di giovedì. Il M5s chiede che il Parlamento sia 'più coinvolto' in caso di ulteriore invio di armi. L'Europa andrà avanti con aiuti militari all'Ucraina. Il presidente di Confindustria Bonomi ha incontrato a Kiev il presidente ucraino per parlare di ricostruzione
Ucraina, Michel invita leader Ue: ora concedete candidatura
"Ora è il momento di riconoscere che il futuro di Ucraina, Moldova e Georgia è nell'Ue. Vi invitero' a concedere lo status di candidato all'Ucraina e alla Moldavia". Lo ha scritto in un tweet il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, in vista del vertice che si terrà giovedì e venerdì.
Ucraina, Cgia: "Nel 2022 la guerra costerà 929 euro a famiglia"
Secondo l’associazione, gli effetti del conflitto bellico produrranno un calo del Pil di 24 miliardi di euro. L'inflazione è prevista intorno al 6% e, fanno sapere, si tratta di "una tassa e della peggiore specie che colpisce, in particolar modo, chi ha un reddito fisso”. LO STUDIO
Ucraina, su tavolo maggioranza bozze mediazione risoluzione
Riunione fiume al Palazzo Cenci del Senato per la maggioranza, che è alla ricerca di un testo condiviso sulla risoluzione sull'Ucraina da votare domani al Senato, dopo le comunicazioni del presidente del consiglio, Mario Draghi. L'intenzione è quella di chiudere in serata, anche se c'è chi non esclude una coda domattina. In base a quanto si apprende, il lavoro adesso si basa sulle bozze di mediazione proposte da Alessandro Alfieri (Pd), Piero De Luca (Pd) e Federico Fornaro (Leu). La riunione è iniziata più di tre ore fa. "Stiamo limando", fanno sapere alcuni dei partecipanti.
Mosca: 7 dispersi dopo raid di Kiev su piattaforma gas nel Mar Nero
Almeno 7 persone risultano disperse dopo il raid ucraino contro una piattaforma di trivellazione nel mar Nero della società Chernomorneftegaz, che ha la sua base in Crimea. Lo affermano le autorità russe.
Dai cartoni alle scuole, ecco come Mariupol si sta "russificando"
Mosca sta cercando di trasformare la città - dove si è consumato uno degli scontri più duri dall'inizio del conflitto - diffondendo la sua propaganda e imponendo la sua cultura
Ungheria, pronti a fornire via di passaggio a cibo ucraino
"Abbiamo offerto di lasciar passare attraverso il territorio dell'Ungheria e di facilitare il passaggio di qualsiasi consegna di cibo dall'Ucraina destinata a varie parti del mondo, principalmente in Nord Africa e in Medio Oriente". Lo ha detto al Consiglio Affari esteri a Buxelles il ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto, citato dalla Deutsche Welle.
Cybersicurezza, cosa sono gli attacchi DDoS e le indicazioni su come difendersi
Sul portale del Csirt è stato pubblicato un documento che indica le diverse tipologie, tecniche e misure di mitigazione che possono essere messe in pratica preventivamente o durante determinate situazioni di pericolo. L'ANALISI
Ucraina, Ankara: 'Colloqui su adesione Svezia e Finlandia alla Nato continuano'
Vanno avanti i colloqui tra la Turchia da una parte e Svezia e Finlandia dall'altra sull'adesione alla Nato dei due Paesi scandinavi. Lo ha detto il portavoce della presidente turca, Ibrahim Kalin, sottolineando che il vertice Nato in programma a Madrid la prossima settimana non è una deadline per l'ingresso di Stoccolma e Helsinki nell'Alleanza. "Le organizzazioni terroristiche come Pkk e Feto devono cessare le loro attività in Svezia e Finlandia", ha ribadito Kalin a Bruxelles, evidenziando che qualsiasi progresso "ora dipende dalla direzione e dalla velocità con cui questi Paesi prenderanno provvedimenti". Sostenendo che la Turchia non è contraria alla politica di allargamento dell'Alleanza, il portavoce ha aggiunto che "ci sono una serie di principi e procedure stabiliti dalla Nato riguardo al processo di adesione. Tutti i Paesi membri dell'alleanza hanno seguito queste procedure".
Ucraina. Borrell: 'Forse da rivedere sanzioni Bielorussia su potassa'
L’Ue è pronta a "studiare qualsiasi caso in cui avvenga qualcosa di sbagliato dal punto di vista degli attori del mercato. Forse dobbiamo studiare le sanzioni contro la Bielorussia, decise prima della guerra, sull’esportazione di potassa, che possono colpire la disseminazione di questo prodotto nel mondo". Lo dice l’Alto Rappresentante dell’Ue Josep Borrell, in conferenza stampa al termine della riunione del Consiglio a Lussemburgo. "Ma le nostre sanzioni - continua - non sono responsabili per la carenza di cibo e fertilizzanti nel mondo".
Guerra in Ucraina, ecco come sta cambiando la propaganda russa
Secondo Peter Pomerantsev, analista della Johns Hopkins University di origini ucraine esperto di propaganda e disinformazione, la strategia del Cremlino è quella di “spaccare l’alleanza” che sostiene le sanzioni, mentre l’Occidente non ha messo a punto un messaggio per sostenerle: "I governi hanno fallito completamente nel creare una infrastruttura comunicativa”. In Russia il tema dell'Ucraina nazista non ha preso piede, spiega l’esperto, mentre invece "funziona molto bene" il tema dell'umiliazione subita da Mosca. L'ANALISI
Nato, Svezia e Finlandia: la Turchia non scioglie la riserva
Un incontro "costruttivo" ma non risolutivo a cui ne seguiranno altri. Così in sintesi il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha definito la nuova tornata di colloqui tra la Turchia e i due Paesi candidati all'ingresso nell'Alleanza, la Svezia e la Finlandia che si sono svolti oggi nella sede di Bruxelles.
Ucraina, distrutto da missili russi deposito cibo a Odessa
Un deposito di generi alimentari è stato distrutto in un attacco missilistico russo lanciato oggi contro Odessa. Lo hanno riferito fonti militari di Kiev, secondo cui le forze di Kiev hanno sparato 14 missili contro la città in un attacco durato tre ore. Non si registrano vittime tra i civili.
Ucraina, Steinmeier: 'Ue accresca sua resilienza'
"Insieme dobbiamo accrescere la nostra resilienza in varie aree". Lo ha detto, con sullo sfondo la guerra in Ucraina, il presidente tedesco Frank Walter Steinmeier, parlando ad un vertice della cosidetta Iniziativa dei tre mari, che riunisce 12 Paesi dell'Europa centrale e orientale affacciati su Adriatico, Baltico e Mar Nero. Lo scopo dell'Iniziativa è di promuovere la cooperazione per lo sviluppo delle infrastrutture nel settore dell'energia, dei trasporti e digitale.
Ucraina, Zelensky incontra Bonomi a Kiev: "Appoggiamo presenza italiana anche per ricostruzione"
"Appoggiamo la presenza italiana in Ucraina". Ad affermarlo è il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky che ha incontrato oggi a Kiev il presidente della Confindustria, Carlo Bonomi. Con l'Italia, aggiunge, "si è aperta una nuova pagina nei rapporti fra i nostri paesi. Si è creata la fiducia nei nostri rapporti e vorrei che la produzione italiana e le aziende fossero rappresentati ancor di più sul mercato ucraino soprattutto nel programma di ricostruzione dell'Ucraina, il programma che verrà attivata dopo la fine della guerra. Ma già ora - sottolinea Zelensky - bisogna cominciare ad avviarla". Per questo, rileva, "è necessario che i produttori italiani entrino come forza nel nostro mercato e noi per questo siamo completamente aperti"
Ucraina, Biden. 'Mio viaggio a breve a Kiev non è probabile'
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha definito "non probabile" un suo viaggio a Kiev a stretto giro. "Dipende da molte cose: dal fatto che causi o meno altre difficoltà agli ucraini, che distragga da quello che sta succedendo", ha risposto Biden a chi gli chiedeva se avesse intenzione di andare in Ucraina.
"Ma ci sono stato - ho incontrato Zelensky - gli parlo tre, quattro volte a settimana", ha aggiunto Biden, confermando che durante il suo viaggio oltreoceano si recherà in Germania, Spagna, Israele ed Arabia Saudita. "E poi probabilmente tornerò a casa, diretto", ha aggiunto. Alla domanda precisa se si recherà in Ucraina durante questo viaggio, ha replicato: "in questo viaggio, non è probabile".
"Ma ci sono stato - ho incontrato Zelensky - gli parlo tre, quattro volte a settimana", ha aggiunto Biden, confermando che durante il suo viaggio oltreoceano si recherà in Germania, Spagna, Israele ed Arabia Saudita. "E poi probabilmente tornerò a casa, diretto", ha aggiunto. Alla domanda precisa se si recherà in Ucraina durante questo viaggio, ha replicato: "in questo viaggio, non è probabile".
Bonomi a Kiev incontra il presidente Zelensky
Il presidente di Confindustria Carlo Bonomi è a Kiev dove ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Questo quanto emerge da un post ufficiale del presidente sul proprio profilo Instagram e Telegram. L'incontro - spiega il video - è dedicato alla partecipazione degli imprenditori italiani alla ricostruzione per il dopoguerra in Ucraina.
Ucraina, Borrell: 'Continueremo a sostenerla militarmente'
I ministri degli Esteri dell’Ue riuniti a Lussemburgo oggi hanno espresso la "piena determinazione a continuare a sostenere l’Ucraina da ogni punto di vista: militarmente, facendo pressione sulla Russia e lavorando con la comunità internazionale". Lo sottolinea l’Alto Rappresentante dell’Ue Josep Borrell, in conferenza stampa al termine del Consiglio, cui ha partecipato anche il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio.
Ucraina, Kiev: 'Attacchi in regioni Sumy e Kharkiv, respinto assalto a Sloviansk'
"Il nemico ha sparato sulle infrastrutture civili nelle aree di confine della regione di Sumy e sono stati registrati bombardamenti in direzione Kharkiv, dove il nemico ha tentato senza successo una ricognizione". Lo riporta il bollettino quotidiano dello Stato maggiore delle forze armate ucraine, dando notizia anche di "un assalto nemico respinto con successo dai nostri difensori in direzione Sloviansk, nei pressi dell'insediamento di Bogorodichne". "Continuano i combattimenti per il controllo della città di Severodonetsk, dove gli occupanti sparano contro le nostre truppe", prosegue il bollettino dello Stato maggiore, riferendo anche di "attacchi di artiglieria a Lysychansk, Hirske, Ustynivka". "A causa delle perdite significative, il personale di alcune unità delle forze di occupazione ha un morale molto basso e cerca di evitare di partecipare ulteriormente alle ostilità", riferisce infine il bollettino
Ucraina, arcivescovo Siracusa: 'Non si scateni guerra del grano a scapito Paesi poveri'
"L’emergenza mondiale del grano, causata dalla guerra in corso, ci induce a considerare l’urgenza di chiedere a Dio Padre il 'pane quotidiano' per tutti. Desidero richiamare la 'grande preoccupazione' segnalata nei giorni scorsi anche da Papa Francesco sulla necessità dellʼesportazione del grano dallʼUcraina per sostenere la vita di milioni di persone e garantire il diritto umano universale a nutrirsi. Chiediamo al Signore che tocchi il cuore dei potenti, affinché non si scateni una guerra del grano che favorisca i Paesi ricchi e provochi la fame nei Paesi poveri. Dobbiamo pregare Dio perché il 'pane quotidiano' non manchi a nessuno". Così l'arcivescovo di Siracusa, monsignor Francesco Lomanto, al termine della processione eucaristica che dal Santuario ha raggiunto il piazzale del Pantheon.
L'Olanda revoca le restrizioni al carbone
I Paesi Bassi stanno revocando le restrizioni alla produzione di energia elettrica a carbone per compensare i tagli alle forniture di gas russo a causa della guerra in Ucraina. Lo ha annunciato il ministro dell'Energia e dell'Ambiente Rob Jetten. "Il governo ha deciso di revocare immediatamente le restrizioni alla produzione per le centrali elettriche a carbone dal 2022 al 2024. Ciò significa che le centrali elettriche a carbone possono funzionare ancora una volta a piena capacità invece del massimo del 35%", ha annunciato il ministro in conferenza stampa.