Usa: chiesti 4 anni di carcere per Emma Coronel Aispuro, la moglie di “El Chapo”

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Il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha chiesto anche che sia condannata a cinque anni di libertà vigilata e al pagamento di 1,5 milioni di dollari. La donna, arrestata a febbraio, a giugno si è dichiarata colpevole di coinvolgimento negli affari del potente cartello di Sinaloa. La sentenza è prevista per il 30 novembre

Quattro anni di carcere. È questa la richiesta del dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti nei confronti di Emma Coronel Aispuro, la moglie del narcotrafficante messicano “El Chapo”. La donna si è dichiarata colpevole di coinvolgimento negli affari del potente cartello di Sinaloa. Oltre ai 48 mesi di detenzione, l'accusa ha chiesto che sia condannata a cinque anni di libertà vigilata e al pagamento di 1,5 milioni di dollari. La sentenza è prevista per il 30 novembre, presso la corte federale di Washington.

L’arresto a febbraio della moglie di "El Chapo"

Emma Coronel Aispuro, che ha la doppia nazionalità americana e messicana, è stata arrestata a febbraio all'aeroporto di Washington. A giugno si è dichiarata colpevole di tre capi d'imputazione: partecipazione a narcotraffico, riciclaggio di strumenti monetari e transazioni con narcotrafficanti stranieri.

epa09030499 (FILE) - El Chapo's wife Emma Coronel Aispuro arrives for the continuation of the trial of her husband Joaquin 'El Chapo' Guzman at United States Federal Court in Brooklyn, New York, USA, 11 February 2019 (Reissued 22 February 2021). Emma Coronel Aispuro, wife of drug lord Joaquin 'El Chapo' Guzman, was arrested in relation to her alleged role in the trafficking and distribution of drugs in the US.  EPA/JOHN TAGGART *** Local Caption *** 54977518

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Chi è Emma Coronel Aispuro

Ex reginetta di bellezza, influencer e apprendista stilista, la donna è accusata di aver fatto da "intermediario" tra Joaquin Guzman - alias "El Chapo" - e i suoi soci. È accusata anche di aver partecipato alla gestione del cartello di Sinaloa, uno dei più potenti al mondo, quando “El Chapo” è stato catturato in Messico. Secondo l'accusa, avrebbe aiutato a importare negli Stati Uniti circa 450 tonnellate di cocaina e 90 tonnellate di eroina. Emma Coronel Aispura, secondo i pubblici ministeri, ha anche aiutato "El Chapo" a fuggire da una prigione messicana nel 2015. Il narcotrafficante era riuscito a scappare attraverso un tunnel di un chilometro e mezzo, che partiva da sotto la doccia della sua cella, dotato di binari. Joaquin Guzman era considerato il narcotrafficante più potente al mondo fino al suo arresto nel 2016 e alla sua estradizione negli Stati Uniti nel 2017. Condannato nel luglio 2019 all'ergastolo dopo un processo a New York, sta scontando la sua pena in un carcere di massima sicurezza del Colorado.

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