In un posto su Instagram l'attivista attacca: "Limitati incontri con l'avvocato, non mi permettono di comunicare coi miei collaboratori in vista delle elezioni"
Un un post affidato a Instagram, l'attivista russo Alexei Navalny sostiene che gli vengono limitati gli incontri con il suo avvocato nel tentativo, alla vigilia delle elezioni in Russia del 19 settembre, d'impedirgli di comunicare con i suoi sostenitori e di pubblicizzare la strategia del 'voto intelligente' e così "lottare per un futuro migliore per il nostro Paese contro coloro che ci trascinano nel fango". "È da voi pappemolli, che vivete nel comfort, che vengono bloccati i siti su internet. Mentre da noi, in prigione, bloccano direttamente le persone", dice Navalny con una battuta.