Coronavirus, Wuhan: scene di vita quotidiana nella città dov'è iniziato il contagio. FOTO

Dal 22 gennaio Wuhan si trova in quarantena: nessuno può entrare, nessuno può uscire, gli spostamenti all’interno della città sono stati limitati fino al completo divieto di usare anche i mezzi privati

Il blocco, che è stato progressivamente esteso alla provincia, ha reso difficile recuperare medicine, mascherine e altri strumenti medici, aggravando la situazione

Più passa il tempo, più le condizioni di vita si fanno difficili e si affaccia il rischio di una carenza alimentare e di altri beni di prima necessità

Nella città sono stati vietate anche le celebrazioni del Capodanno cinese. Scelta necessaria e condivisa nel resto della Cina

L'Oms ritiene che ci sia "una finestra di opportunità per sconfiggere il coronavirus, visto che i casi fuori dalla Cina non sono più di 390. Dobbiamo sfruttare questa occasione ora". Lo ha detto il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, nella conferenza stampa quotidiana, insistendo sulla necessità di una cooperazione globale contro l'epidemia

Secondo il portale locale yicai.com, citando varie fonti del Centro cinese per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), la Cina avrebbe cominciato la sperimentazione sugli animali di un primo possibile vaccino

Il 6 febbraio il governo cinese ha avviato nuove misure per contenere il contagio: i malati vengono cercati nelle case a uno a uno e trasferiti in enormi centri dove vengono messi in quarantena e dove ricevono assistenza

Negli occhi degli abitanti della città cinese c'è paura ma anche senso di abbandono

Sono numerose le città cinesi in quarantena con decine di milioni di persone in isolamento. Le metropoli bloccate sono tutte intorno a Wuhan, la città focolaio dove è stato scoperto il primo caso

La chiusura degli stabilimenti Toyota, i danni per il Pil cinese, la crescita del contagio nelle altre zone del mondo, le aree produttive ancora ferme: sono solo alcune delle maggiori conseguenze economiche causate dal virus

Il Coronavirus sarebbe stato trasmesso in una prima fase da animale a uomo e poi da uomo a uomo. Si trasmette attraverso la saliva quindi il rischio di contagio è amplificato in spazi ristretti

A veicolare il virus all'uomo sarebbe stato il mercato di animali vivi. I sintomi sono: febbre alta, affaticamenti, tosse secca e difficoltà respiratorie

C'è preoccupazione per la probabilità che il virus si possa trasferire anche in assenza di sintomi, quindi quando la persona affetta non sa ancora di essere malata

Secondo il quotidiano britannico Independent, che cita uno studio condotto da un team di ricercatori cinesi e co-firmato dal dottor Zhong Nanshan, l’esperto che nel 2003 scoprì il virus della Sars, l'incubazione potrebbe arrivare fino a 24 giorni

Gli unici mezzi che circolano a Wuhan sono quelli del soccorso sanitario e qualche coraggioso che gira in bicicletta

La percentuale delle persone che hanno contratto il coronavirus in Cina e sono guarite è dell’8,2% mentre nella sola Wuhan ammonta al 6,1%. Lo ha reso noto la Commissione sanitaria nazionale cinese, secondo quanto riporta la Cnn

La percentuale di guarigioni è aumentata (era dell’1,7% a fine gennaio), e a Wuhan c'è anche chi prova a fare un po' di attività fisica per combattere la noia e la paura